Pattuglie delle Volanti, supportate da diversi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e da un equipaggio del Nucleo Commercio della Polizia Locale, hanno effettuato diversi controlli soprattutto nelle zone della stazione ferroviaria e del quartiere San Leonardo, in particolare su cittadini stranieri, nell’ambito delle misure previste per le cosiddette “zone rosse”, tuttora in vigore su disposizione della Prefettura di Parma.
Nel corso delle verifiche, gli agenti hanno fermato e sanzionato due uomini – un cittadino nigeriano di 25 anni e un ivoriano di 40 – entrambi già destinatari di un ordine di allontanamento ai sensi degli articoli 9 e 10 del decreto legge 14/2017. La loro presenza nelle aree interdette ha comportato la contestazione della violazione e la relativa sanzione amministrativa.
Parallelamente, il personale della Squadra Mobile ha rintracciato e arrestato un cittadino italiano di 35 anni, residente a Parma, nei cui confronti era stato emesso un ordine di carcerazione dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma – Ufficio Esecuzioni Penali. L’uomo era stato condannato per una serie di truffe commesse nel 2013 tra Parma, Milano, Mantova e Reggio Emilia.
Al termine delle procedure di rito, il 35enne è stato trasferito alla Casa Circondariale di Piacenza, dove dovrà scontare una pena di 5 anni e 9 mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 1.700.000 euro.
L’operazione si inserisce nel più ampio piano di controlli predisposto dalla Questura di Parma per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e mantenere alta l’attenzione nelle aree più sensibili della città.