Crespo: “Con il calcio ad alti livelli chiudo”

02/02/2012
h.15.00

Atmosfera di grande commozione nella sala stampa del Tardini per l’annuncio di Hernan Crespo di aver rescisso il contratto con il Parma (contratto che comunque continua per i diritti d’immagine del giocatore) e di aver chiuso, come promesso, la sua carriera calcistica ad alti livelli con la maglia del Parma. Il primo ad avere la voce rotta dall’emozione è proprio il Valdanito.
“Non è facile spiegare i motivi per cui oggi sono qui a spiegare perché metto la parola fine non tanto al mio rapporto con il Parma ma al calcio a questo livello. C’è in me già nostalgia e tristezza. Avrei preferito non doverlo fare ma sono uno che bada al sodo e nonostante la fatica che faccio ci tengo a spiegare per rispetto al Parma e ai suoi tifosi che ho preso questa decisione in autonomia, come un atto dovuto, visto che non faccio più parte del progetto tecnico del club. Non lascio e sia chiaro perché ho già accordi con altri. Per il momento sono disoccupato… Prenderò in considerazione le offerte che mi sono arrivate da India, Cina, Qatar e America perché voglio continuare a divertirmi sul campo, mi sento ancora un calciatore…. Ho preso questa decisione perché so che il Parma può fare bene anche senza di me. Fosse stato in difficoltà non lo avrei fatto. Nei momenti complicati ho sempre risposto “presente”.
Come è successo la scorsa stagione quando , e lo dico con orgoglio, sono stato il capocannoniere della squadra. Non volevo chiudere nel calcio italiano con una maglia diversa da quella del Parma. Io non andrò mai via da questa città. Continuerò a vivere qui, con mia moglie e le mie figlie e non sarà difficile trovarmi o in Piazza Garibaldi o in Via Repubblica per una passeggiata. Per quel che riguarda il mio futuro professionale dico che a Parma tornerò sicuramente, dirigente o allenatore ancora non so. Se nel frattempo andrò all’estero e avrò modo di aiutare il Parma in qualsiasi modo lo farò. La mia unione con il Parma non la sancisce un contratto. Qual’è l’immagine che fotografa la mia esperienza qui? Non credo ce ne sia una in particolare, è bello sapere che ci sono padri parmigiani tifosi che raccontano ai figli di me, di Hernan…
Ringrazio tutti i tifosi. Mi piacerebbe salutarli dal campo, al Tardini, per una partita d’addio è prematuro parlare. Ringrazio anche il presidente Tommaso Ghirardi e Leonardi per avermi permesso due anni fa di tornare qui. Quando me lo chiesero accettai con gioia. Ora sono tranquillo, il Parma può scalare la classifica anche senza Crespo”.

Ghirardi: Hernan, è solo un arrivederci
All’annuncio di Hernan di chiudere a Parma e in questo momento della stagione la sua carriera calcistica ai massimi livelli ci sono anche Tommaso Ghirardi.
“Sono orgoglioso di essere qui al fianco di Hernan Crespo e di essere il presidente che lo ha riportato a Parma – ha detto il massimo dirigente crociato – . Era partito da qui tanti anni fa e con entusiasmo e professionalità si è costruito una grande carriera. Posso dire che Crespo, a differenza magari di molti altri giocatori, oltre ad essere un grande sportivo e un uomo vero. Un ragazzo serio e intelligente. Gli ho già promesso che quando smetterà rimarrà nella nostra famiglia. Ci siamo stretti la mano, per me è come un contratto. Ora ha deciso di fermarsi con il calcio giocato, di fermarsi e capire cosa vuole fare da grande. Ho sentito frasi che non mi sono piaciute…
Nessuno ha mandato via Hernan, nessuno lo ha scaricato, nessuno lo ha forzato a smettere. I rapporti tra noi sono ottimi. Il girone d’andata gli è servito per fare riflessioni. Tra noi c’è sempre stata massima sincerità e schiettezza. Oltre che grande rispetto. Solo l’anno scorso ha segnato 10 gol, stiamo parlando di un passato recente, non lontano. Tutto quello che Hernan ha dimostrato lo ha dimostrato sempre con i fatti. Adesso nel mondo può aprire per lui e per il Parma nuove frontiere. Come detto, se vorrà mettersi dietro una scrivania un giorno, qui al Parma ce ne è già una che lo aspetta”.
“Hernan saluterà i tifosi al Tardini prima della gara con la Fiorentina – ha confermato Pietro Leonardi – era una cosa che avevamo concordato e che per il rapporto che ha con tutti qui è giusto fare”.

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