Danneggiamento contatori acqua per il freddo

SMA MODENA
lombatti_mar24

21/01/2010
h.18.50

Le basse temperature di questo periodo invernale hanno determinato le condizioni per il congelamento dei contatori dell’acqua non sufficientemente protetti. Molte sono state le richieste pervenute a Enìa per la sostituzione dell’apparecchiatura resa completamente inutilizzabile a causa del ghiaccio.
Può accadere infatti che il contatore sia scoperto o ubicato in luoghi troppo esposti alle variazioni climatiche. In tal caso gli utenti debbono provvedere alla coibentazione con materiali isolanti. La custodia e la protezione del contatore è infatti lasciata alla cura di ogni utente che, in caso di rottura o danneggiamento, è normalmente tenuto ad accollarsi le spese di una eventuale sostituzione.
Vista la numerosità degli interventi di sostituzione richiesti, in relazione all’ondata eccezionale di gelo che si è abbattuta sul territorio parmense, l’Autorità d’ambito territoriale (ATO2), di concerto con Enìa, ha deciso di intervenire una tantum in via eccezionale e straordinaria accollandosi i costi per i lavori effettuati con richiesta di intervento pervenuta dal 15 Dicembre 2009 fino ai primi 15 giorni di gennaio 2010.
Restano pertanto escluse le richieste di sostituzione pervenute a far tempo dal 16 gennaio 2010.
Onde evitare il ripetersi delle rotture dei contatori verificatesi lo scorso dicembre ed i conseguenti danni, anche di tipo economico che detti eventi comportano, ATO2 ed Enìa rinnovano dunque l’invito a proteggere dal freddo il contatore dell’acqua controllandone l’ubicazione e le sue protezioni contro il gelo.
Se il contatore risultasse scoperto o in luoghi troppo esposti alle variazioni climatiche dovrà essere cura degli utenti provvedere alla coibentazione con materiali isolanti (polistirolo, poliuretano, maglie di lana ecc.).
ATO2 ed Enìa ringraziano anticipatamente i cittadini per la collaborazione.