
“Finalmente il “daspo urbano”. Alcuni giorni fa sono stato in Oltretorrente per verificare di persona la presenza di pali e di spacciatori. Ho toccato con mano il controllo della malavita dei nostri quartieri.
Proprio per l’emergenza della nostra situazione accolgo con soddisfazione il decreto su immigrazione e sicurezza approvato nei giorni scorsi, d’intesa con l’Anci, dal Consiglio dei Ministri che prevede il “daspo urbano”. In pratica, di fronte a reiterati elementi di violazione di alcune regole sul controllo del territorio, le autorità possono proporre il divieto di frequentare il territorio in cui sono state violate le regole. Il decreto prevede il rafforzamento dei poteri di ordinanza dei sindaci. Si potrà applicare su temi cruciali per la vita dei cittadini quali il contrasto alle illegalità, la vivibilità, il decoro urbano che altro non sono che beni pubblici a cui tutti i cittadini hanno diritto.
In particolare queste nuove modalità di prevenzione e di contrasto vanno nella direzione di combattere fenomeni di illegalità quali lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, il commercio abusivo e l’illecita occupazione di aree pubbliche.
Mi pare un decreto che attribuisca significativi poteri ai sindaci, oggi indispensabili per garantire la sicurezza delle loro Comunità. Davvero possiamo mettere a posto molte cose a Parma.” Lo scrive Dario Costi, candidato alle primarie del centrosinistra del 5 marzo sulla sua pagina Facebook.