Dario Costi ha incontrato gli abitanti del quartiere Montanara

Sicurezza, disagio giovanile e raccolta rifiuti. Queste le principali richieste raccolte da Dario Costi in visita al quartiere Montanara. Il candidato civico ha proprio parlato di giovani nel suo intervento: “Con noi si candidano alcuni specialisti di psicologia adolescenziale e hanno lanciato l’idea dello psicologo di quartiere da prevedere nelle case di comunità”. Ma per combattere il disagio giovanile è necessario, ha aggiunto Costi, aprire spazi di espressione e creatività “per far confluire positivamente le energie dei ragazzi, invece di tramutarle in violenza”.

Sui rifiuti, Costi ha concordato con gli abitanti che l’attuale metodo di raccolta non è igienico e costringe la gente a vivere tra la spazzatura, e i ciclisti a fare lo slalom fra i bidoni, “per questo abbiamo proposto i cassonetti a scomparsa”. Circa la microcriminalità “sarebbe stato meglio che la Giunta Pizzarotti i 100 vigili che promette oggi li avesse assunti in questi dieci anni. Noi lo faremo davvero”.

Infine una proposta a Costi arriva da un alleato, Massimo Pinardi: “Nella zona della Navetta è rimasta una chiesetta fatta costruire da don Erminio Lambertini, oggi patrimonio del demanio pubblico del Comune di Parma. Credo che potrebbe diventare, opportunamente restaurata, il luogo della conservazione della memoria dei capannoni del Montanara dopo la mostra del Palazzo del Governatore”.

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