“Difendere il lavoro. Pomigliano insegna”

SMA MODENA
lombatti_mar24

28/04/2009
h.18.20

Giovedì 30 aprile alle ore 19.45 presso la sala Argonne in Via Argonne, 4 a Parma ci sarà l’assemblea pubblica “Difendere il lavoro. Pomigliano insegna” organizzata dal Comitato Lavoratori in lotta contro la Crisi e promossa dal Partito della Rifondazione Comunista. A seguire buffet di autofinananziamento della cassa di resistenza dei lavoratori di Somigliano presso il circolo Arci Argonne.
L’iniziativa toccherà i temi della crisi, le ricadute sul mondo del lavoro e la mobilitazione dei lavoratori contro i licenziamenti e i tentativi di scaricare sulle loro spalle le conseguenze della crisi dell’economia capitalista.
Saranno presenti alcuni lavoratori della Fiat Auto di Pomigliano ed interverrà Mimmo Loffredo, delegato FIOM-CGIL dello stabilimento Fiat campano.
A Pomigliano c’è infatti la punta più avanzata della mobilitazione in atto contro la crisi. Fino ad oggi i vertici Fiat, sebbene abbiano invocato più volte la crisi per ottenere altri regali in denaro pubblico dallo Stato, non hanno presentato un piano industriale in grado di garantire il futuro produttivo di Pomigliano, uno stabilimento che impiega oltre 5.000 lavoratori.
Di fronte a tutto questo, i lavoratori di Pomigliano hanno dato vita ad una vera e propria lotta di popolo culminata con lo sciopero del 27 febbraio che ha visto la partecipazione di un’intera città con più di 30.000 persone.
Non si tratta però di una lotta di carattere locale, ma di una battaglia generale che rimette finalmente al centro le condizioni di vita dei lavoratori e parla alla classe lavoratrice di tutto il paese. La crisi e la deindustrializzazione che minaccia Pomigliano, è infatti la stessa che colpisce il nostro territorio: Sma Serbatoi, Casappa, Sidel, Fincuoghi sono solo alcuni tra i casi più eclatanti di crisi che riguardano però decine e decine di aziende del nostro territorio.
Il cinismo dei manager Fiat è lo stesso di quelli della Telecom, che dopo anni di profitti selvaggi, oggi vogliono uscire dalla crisi lasciando a casa migliaia di dipendenti con ricadute che colpiscono anche i dipendenti della Telecom di Parma.
Sono le stesse scelte di un governo che decide di lasciare a casa decine e decine di migliaia di lavoratori precari del mondo della scuola. Per questo motivo accanto ai lavoratori di Pomigliano all’assemblea interverranno delegati di diverse altre realtà lavorative del parmense.
Fra gli altri Ugo Bertinelli, delegato FIOM-CGIL della Sma Serbatoi, Roberta Roberti, docente del coordinamento “la Scuola siamo noi” e Piermichele Pollutri, delegato Rdb/Cub per le cooperative sociali. Introduce la serata Andrea Davolo della segreteria provinciale del Prc.
L’assemblea sarà anche l’occasione per illustrare le proposte di Rifondazione Comunista sui temi del lavoro e dell’occupazione per le prossime elezioni provinciali ed europee.

Andrea Davolo
Segreteria provinciale – Partito della Rifondazione Comunista
Responsabile lavoro