Difesa del suolo, tocca allo Stirone

SMA MODENA
lombatti_mar24

19/10/2009
h.13.00

Sono stati consegnati in questi giorni dalla Provincia i lavori relativi ad un intervento di difesa del suolo che interessa il torrente Stirone nel tratto che tocca i comuni di Fidenza e Soragna fino alla confluenza col Taro. Proprio in quel percorso, si registrano diffusi fenomeni di erosione e dissesti delle sponde, associati a deposito di materiale, entrambi causa di instabilità.
L’intervento, il cui costo complessivo ammonta a 1 ml e 150mila euro su finanziamento del Ministero per l’Ambiente, verrà realizzato in due punti: nel tratto intermedio del torrente, dalla linea ferroviaria Milano- Bologna ( a valle di Fidenza) a Soragna lavorando anche la sistemazione della rete scolante minore (Rio Bergnola – cavo Bionda); il secondo tratto è invece quello che da località Castellina (Soragna) arriva alla foce con confluenza nel fiume Taro.
“Il nostro obiettivo è quello di mettere in sicurezza gli argini con azioni di consolidamento delle sponde minacciate dalla continua erosione in diversi punti nel tratto a nord di Fidenza fino all’abitato di Soragna. Tale rischio è tanto maggiore per la vicinanza di numerosi insediamenti residenziali e produttivi – spiega l’assessore provinciale alla Difesa del suolo Ugo Danni. osserva ancora Danni – In particolare sulla sicurezza la Provincia ha promosso un tavolo tecnico con Regione, Aipo, Consorzi di Bonifica, Comuni, finalizzato a condividere le informazioni, definire una dettagliata mappa dei rischi e la programmazione attraverso la definizione delle priorità sulle quali far convergere tutti i finanziamenti pubblici”.
L’intervento sullo Stirone, della durata di un anno, consisterà nella realizzazione di tratti di scogliere, per circa 600 metri, utilizzando tecniche di ingegneria naturalistica, integrabili nel contesto naturalistico e paesaggistico del corso d’acqua, e la ripresa di alcuni tratti delle sommità arginali consentirà di aumentare il grado di sicurezza idraulica del territorio.
Sui tratti degli argini che saranno messi in sicurezza, verrà creata una pista di servizio di circa 3 Km, un percorso ciclo-pedonale a disposizione di sportivi e cittadini integrato con i percorsi naturalistici attigui e il Parco dello Stirone.
Il progetto della Provincia prevede inoltre la realizzazione di lavori di sistemazione idraulica di un tratto della rete scolante minore, del comparto Rio Bergnola – Cavo Bionda, nell’area nord est del capoluogo di Fidenza, un tratto importante perché riceve le acque scolanti e di fognatura di circa un terzo del capoluogo fidentino.
L’intervento si prefigge il duplice scopo di porre rimedio alla situazione di degrado ambientale (aspetti igienico-sanitari) e di evitare danni da esondazione del corso d’acqua con danni alle infrastrutture pubbliche e aree urbanizzate. A tale scopo, è prevista la copertura del Rio Bergnola per circa 150 metri ( ponte via Carzole a valle della confluenza del cavo Bionda).