
E’ morto a San Pietroburgo l’ultimo militare russo – allora soldato dell’Armata Rossa sovietica – finora rimasto in vita tra coloro che parteciparono alla presa del Reichstag, il parlamento tedesco, a Berlino agli inizi di maggio del 1945.
Si chiamava Nikolaj Mikhajlovič Beljaev e aveva 93 anni.
Durante la Seconda Guerra Mondiale il soldato era un tenente dell’Armata Rossa del 756/0 reggimento, quello che dopo l’assalto riuscì ad entrare all’interno del Parlamento tedesco a Berlino.
Fu il soldato sovietico che issò materialmente la bandiera rossa sul Reichstag e fu immortalato dall’agenzia Tass in una fotografia entrata nella storia come icona del movimento antifascista ed antinazista internazionale.