
03/03/2009
h.12.40
Il Comune di Parma partecipa a un bando della Regione Emilia – Romagna per ottenere un finanziamento di 5 milioni di euro destinati a riqualificare e realizzare ex novo alloggi a canone sostenibile (più basso rispetto ai valori di mercato), per un totale di oltre 110 alloggi.
Il finanziamento, nello specifico, contribuirà a coprire il costo complessivo, oltre 15 milioni di euro, del recupero di un immobile di edilizia residenziale pubblica in viale dei Mille, per un totale di 10 alloggi da destinare alla locazione permanente a canone sovvenzionato (relativo ad alloggi di edilizia pubblica), e della nuova costruzione di oltre 100 alloggi in via Budellungo nell’area ex Rossi e Catelli (scheda norma B24), da destinare a locazione sia a termine che permanente a canone agevolato. L’esito del bando si conoscerà in aprile.
“La partecipazione del Comune di Parma a questo bando – spiega l’assessore alle Politiche abitative Giuseppe Pellacini – è importante per diversi fattori. Innanzitutto, testimonia una volta di più l’attenzione dell’Amministrazione alla questione abitativa e la volontà di attivare tutti i canali a disposizione per aumentare le risposte per i cittadini, in questo caso quelli più in difficoltà economica, visto che parliamo di alloggi a canone sostenibile”.
“Confidiamo in una risposta positiva da parte della Regione, – prosegue Pellacini – nella consapevolezza che il “problema casa” deve vedere uno sforzo congiunto di più soggetti, sia pubblici che privati, e non solo delle Amministrazioni locali.
A questo proposito, è anche importante sottolineare che, oltre al finanziamento regionale e a fondi propri, il Comune selezionerà soggetti attuatori mediante procedure a evidenza pubblica, che contribuiranno al finanziamento del progetto e saranno coinvolti nel processo di realizzazione e gestione degli alloggi”.
“Infine, – conclude l’assessore – è importante ricordare che il nostro Comune può partecipare al bando perché ha rispettato il Patto di stabilità, è stato, cioè, uno dei Comuni virtuosi nel ridurre il proprio indebitamento”.
Il bando regionale cui il Comune partecipa (la domanda è stata depositata giovedì 26 febbraio) è denominato “Programmi di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile”.
Questi Programmi sono finalizzati a incidere sulla qualità urbana dei quartieri a più forte disagio abitativo al fine di eliminare le condizioni di abbandono e di degrado edilizio, ambientale e sociale e provvedere a una più equilibrata distribuzione dei servizi all’interno dell’ambito in cui è localizzato l’intervento abitativo.
I Programmi si propongono la finalità di:
– incrementare la disponibilità di alloggi da offrire in locazione a canone sostenibile, privilegiando gli interventi di recupero del patrimonio esistente e incentivando forme di cooperazione tra pubblico e privato, mediante la sperimentazione di modelli tipologici e di gestione innovativi, tra cui l’ipotesi di alloggio flessibile e sostenibile nella scheda norma B24;
– di perseguire più elevati standard di sostenibilità ambientale sia mediante il risparmio di suolo non urbanizzato sia attraverso il miglioramento dell’efficienza energetica, il contenimento delle emissioni climalteranti e l’utilizzo di sistemi innovativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili nel complesso immobiliare esistente da recuperare in viale dei Mille;
La partecipazione al bando è, però, solo una delle strade che l’Amministrazione sta percorrendo per dare risposte all’esigenza abitativa in città, anche, ma non solo, grazie alle società CasAdesso e ParmAbitare.
A fine giugno inizieranno i lavori di manutenzione straordinaria globale di un immobile in via Olivieri (numeri civici 5 e 7) per un totale di 20 alloggi (18 di erp e 2 di Acer). I lavori, che dureranno 20 mesi, sono resi possibili grazie a finanziamenti regionali, statali, di Comune e di Acer per un costo complessivo di quasi 2 milioni di euro.
Diversi sono i cantieri aperti che si chiuderanno nel 2009 e che porteranno alla messa in disponibilità di 180 alloggi a canone agevolato: 42 di ParmAbitare (Vicomero, Paradigna, Corcagnano), 62 di Casadesso a Vicofertile, 9 al Botteghino di erp, 67 in base alla Legge 203 (edilizia sovvenzionata per le forze impegnate nella lotta contro la criminalità) in via Budellungo e in via La Spezia.
Verranno avviati altri cantieri nel corso del 2009 per realizzare 176 appartamenti, di cui 9 con i reinvestimenti di alienazioni di alloggi di edilizia pubblica in via Guastalla, 127 in base al bando regionale dei 3.000 alloggi in zona ex Althea, alla Crocetta, a Vicofertile nord e sud e, in base alla Legge 203, 40 alloggi in zona Ca’ Peschiera.
Da ricordare anche il progetto “Affitti garantiti”, avviato lo scorso anno, grazie al quale, al 31.12.2008, sono stati sottoscritti 150 contratti di locazione di alloggi di privati a canone concordato.
Il progetto vede la partecipazione di Acer, agenzie immobiliari, sindacati degli inquilini e associazioni di proprietari.
“Affitti garantiti” ha lo scopo di fare incontrare domanda e offerta, fra chi cerca casa in affitto e chi possiede appartamenti sfitti, superando alcune criticità dell’attuale mercato delle locazioni: ad esempio, lo scostamento dei canoni dalle effettive possibilità di reddito delle famiglie e i timori che spesso i proprietari hanno nell’affittare i propri alloggi o di non poter tornare a utilizzarli in caso di necessità o di subire danni agli stessi.