Capita a tutti di aver sperimentato il “mal di testa”, un’esperienza talmente comune e diffusa da essere banalizzata e sottovalutata. L’emicrania non è, però, un semplice mal di testa, è una malattia neurologica cronica percepita dai pazienti come “invisibile”, caratterizzata da attacchi ricorrenti di cefalea di variabile intensità con dolore associato spesso a nausea, ipersensibilità alla luce, suoni e odori.
Colpisce circa il 12 per cento degli adulti in tutto il mondo con una prevalenza tre volte maggiore nelle donne e, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è la terza malattia più frequente e la seconda più disabilitante.
Ẻ una patologia complessa che necessita di una valutazione specialistica per un corretto inquadramento diagnostico, un’appropriata presa in carico e l’elaborazione di un programma terapeutico personalizzato. Una diagnosi tempestiva è cruciale per impedire una cronicizzazione del processo di malattia e l’abuso di farmaci per il trattamento acuto del dolore.
Per porre l’attenzione su questa patologia, l’Ospedale di Parma aderisce al primo H-Open Day Emicrania promosso da Fondazione Onda (Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere) con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza di riconoscere in modo precoce i sintomi e accedere così tempestivamente ai percorsi di diagnosi e cura.
Nella giornata di martedì 31 gennaio sarà la specialista Paola Torelli, neurologa dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, a parlare al pubblico di questi aspetti, a disposizione per rispondere alle domande e chiarire i dubbi dei cittadini interessati. L’appuntamento è online sulla piattaforma Google Meet dalle ore 11.00 alle 14.00. Non è necessario prenotarsi, è possibile collegarsi all’incontro direttamente dal sito dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma www.ao.pr.it.