“La gente è stanca di sentire denunce fondate sul nulla”

29/10/2013

Leggiamo con una punta di amarezza il comunicato rilasciato dal consigliere Nicola Dall’Olio a cui dobbiamo dare atto della costanza encomiabile nel ritagliarsi quotidianamente tempo per denigrare la maggioranza consiliare.
Se è vero che le critiche possono essere uno stimolo per cercare di migliorarsi e di fare meglio, non riteniamo altrettanto valido il sistema di cercare di delegittimare qualsiasi scelta, a prescindere da tutto. Dovremmo forse vergognarci perchè non proveniamo dagli apparati politici tradizionali? Il consigliere, da buon “dirigente” di partito, forse è davvero convinto che il professionismo politico sia la panacea di tutti i mali e metta al riparo persino dagli errori.
Evidentemente è però convinto che basti una nuova maschera per convincere gli elettori a credere che è il suo il progetto vincente, altrimenti bisognerebbe ricordargli che, nella storia politica del suo partito, ci sono anche coloro verso cui ha voltato le spalle saltando su e giù da carri diversi a seconda del momento. Un dettaglio che, probabilmente, dipende dalle diverse “anime” del partito.
Noi di anima ne abbiamo una sola, pur nella nostra “inesperienza, la sprovvedutezza, la mancanza di storia e cultura politica”: ci piace pensare di essere a disposizione dei cittadini e di vivere la comunità per migliorarla, non di usare i cittadini solamente in previsione delle scadenze elettorali. La gente è stanca di sentire denunce di “ipotesi di malfunzionamenti” fondate sul nulla: basta con le chiacchiere, occorre superare questa palude dentro la quale Parma sembrava quasi essersi assuefatta.
Noi ci stiamo provando, nonostante chi, pur di mantenere le proprie posizioni, è stato più volte disponibile a qualsiasi compromesso al ribasso. Parma ha voltato pagina un anno e mezzo fa e oggi sta cercando di rialzarsi da sotto le macerie in cui era stata lasciata. Un percorso aperto a chi vuole bene veramente alla nostra bellissima città e a cui anche Dall’Olio, nella sua funzione di consigliere comunale, dovrebbe contribuire invece di spargere zizzania e mettere solamente i bastoni tra le ruote. In questo momento l’importante è costruire, non distruggere!
In questi vent’anni di bunga bunga e di cene eleganti, il Pil è calato di circa il 10%, il debito pubblico è salito a livelli insostenibili, il tasso di disoccupazione è ai massimi storici, la condizione sociale dei cittadini si è deteriorata ed impoverita, le istituzioni sono costantemente umiliate. Il tempo della filosofia è terminato, è ora di agire. “Il giorno in cui la politica ridiventerà un’arte disinteressata, se ne occuperanno solo le persone a cui la politica interessa per quello che è… la più alta forma di generosità”

Alfonso Feci
Stefano Fornari (nella foto)
Consiglieri Comunali MoVimento 5 Stelle Parma