
Grazie alla segnalazione del personale di vigilanza e il rapido intervento dei Carabinieri, la refurtiva recuperata, del valore di circa 600 euro, è stata restituita al proprietario del negozio che non si era accorto del furto.
*******
Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Roccabianca, a conclusione di una rapida attività d’indagine, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Parma una 50enne dell’est Europa, che sulla scorta degli accertamenti e verifiche svolte è ritenuta la presunta responsabile di furto aggravato di capi d’abbigliamento sportivo.
Secondo quanto ricostruito, la guardia di sicurezza di un negozio d’abbigliamento di Fidenza ha segnalato al 112 la presenza di una persona sospetta che dopo aver avuto accesso all’attività ha riempito una borsa di capi d’abbigliamento per poi dirigersi velocemente verso il parcheggio esterno.
Inizialmente, il proprietario del negozio non aveva notato l’accaduto, ma grazie alla segnalazione della guardia dove ha anche fornito una descrizione dettagliata della donna, i Carabinieri raggiunto tempestivamente il luogo indicato riuscendo ad individuarla procedendo alla sua formale identificazione.
Durante il controllo la donna è stata trovato in possesso di una grossa borsa contenente complessivamente 3 pantaloni e 3 felpe di un noto brand sportivo. Nell’immediatezza dei fatti la donna non è stata in grado di produrre evidenze documentali che attestassero l’acquisto legittimo degli articoli.
I Carabinieri, analizzate le immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza del negozio, hanno preso atto della condotta della donna che una volta all’interno dell’attività, con mosse veloci ha riempito la borsa ed è uscita senza pagare.
I capi d’abbigliamento rinvenuti, del valore commerciale di quasi 600 euro, sono stati riconosciuti dal titolare del negozio e gli sono stati restituiti durante la formale presentazione della denuncia.
A conclusione degli accertamenti compiuti, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, la 50enne è stata denunciati in stato di libertà poiché ritenuta la presunta responsabile di tentato furto aggravato.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma