
23/06/2009
h.17.30
Da Fidenza arriva un segnale importante per tutti quei professionisti della politica che auspicano la fine della stagione del civismo e la restaurazione dei vecchi assetti partitici.
L’esito delle elezioni provinciali e la vittoria di Mario Cantini a Fidenza sono la conferma che nel nostro territorio certi assetti politici si modificano solo con una forte presenza e caratterizzazione civica di candidati e schieramenti.
Un programma credibile e adeguato ai bisogni delle persone, delle famiglie e del mondo produttivo e persone capaci di mettere interessi e aspirazioni della comunità davanti ai, pur legittimi, interessi di parte e di partito sono la condizione necessaria per sottrarre la politica nostrana alla recita continua del solito copione.
Laddove questo non avviene, infatti, i cittadini tornano al voto di appartenenza che, nel nostro territorio, è costante in tutte le tornate politiche, europee, regionali, provinciali da sempre.
Solo la forte connotazione civica dell’amministrazione comunale di Parma è garanzia di una politica diversa, autonoma, indipendente, vicina ai cittadini e lontana dagli interessi di parte. Per questo da più di 10 anni le elezioni comunali nel capoluogo stravolgono ogni regola della politica fatta con il bilancino e gli accordi tra segretari di partito.
E’ noto a tutti che i civici per la Provincia di Parma avevano un progetto diverso dalla candidatura solitaria e “romana” dell’ex assessore Giampaolo Lavagetto. La stima personale nei confronti del quale, non può far venir meno le responsabilità che abbiamo verso un progetto politico-amministrativo civico e verso la nostra comunità.
Facciamo un grande “in bocca al lupo” a Mario Cantini agli altri amministratori civici del nostro territorio dando loro appuntamento per la costruzione di un percorso di maggiore integrazione delle nostre realtà.
Claudio Bigliardi
Civiltà Per Parma