
21/01/2010
h.13.00
La mancata risposta alle interrogazioni presentate in Consiglio Comunale sul complesso delle questioni inerenti alcune scelte operate dalla Fondazione Teatro Regio per quanto attiene, in particolare, ai criteri di assegnazione degli incarichi e la determinazione degli emolumenti alle diverse figure direttive, alcune non previste dallo Statuto, appare francamente incomprensibile nelle ragioni e nettamente contrastante con i tempi previsti dal regolamento comunale.
Dal Sindaco, quale presidente della Fondazione, si attendono risposte celeri e tempestive alle questioni poste (pur riguardando un soggetto di natura privata) proprio a garanzia della più trasparente e aperta amministrazione di un ente che è al servizio di un importante segmento della vita culturale di Parma, come appunto la Fondazione Teatro Regio.
In quest’ottica, le interrogazioni presentate sui “casi” Maazel e Temirkanov, con le relative richieste di chiarimento sui rapporti economico-professionali intercorsi fra i due Maestri e il Teatro cittadino, mirano ad inserirsi nella più ampia riflessione sul tema dell’utilizzo delle risorse pubbliche e private nella programmazione artistica della Fondazione stessa.
Ciò nel rispetto e a tutela del diritto dei cittadini e del dovere dei consiglieri di sollecitare la circolazione delle informazioni su questioni e aspetti di rilevante interesse pubblico e di forte coinvolgimento della collettività.
Pertanto, si chiede al Sindaco una completa ed esaustiva risposta, nella prevista forma scritta, ai quesiti posti in sede consiliare.