
Il prossimo 1° ottobre si celebrerà, in tutta Europa, la 3ª Giornata Europea delle Fondazioni: l’iniziativa è ideata da Dafne (Donors and Foundations Networks in Europe), l’organizzazione che riunisce le associazioni di fondazioni del continente.
Anche Fondazione Cariparma e Fondazione Monteparma aderiscono all’iniziativa, con un convegno ad ingresso libero previsto giovedì 1° ottobre, alle ore 10.30, all’Auditorium del Carmine di Parma: tema nazionale della giornata è “Fondazioni: tener conto, dare conto” (clicca qui per scaricare il programma).
Saper ascoltare il territorio e le sue istanze, per indirizzare in modo efficace i propri programmi di intervento, è fondamentale per le Fondazioni di origine bancaria, che d’altro canto devono anche essere in grado di far conoscere agli stakeholder le metodologie di scelta e i principi che sono alla base delle loro erogazioni, affinché possano essere sempre più parte consapevole e opportunamente propositiva di questo processo virtuoso. Due facce della stessa medaglia, il “tener conto” e il “dare conto”, che in questo incontro dialogano tra loro, tracciando le linee di una indispensabile collaborazione tra i diversi attori locali.
L’apertura della Giornata sarà a cura di Paolo Andrei, Presidente Fondazione Cariparma, e Roberto Delsignore, Presidente Fondazione Monteparma, con interventi di Gianpaolo Barbetta, Università Cattolica del Sacro Cuore – Facoltà di Scienze politiche e sociali (“Ascoltare il territorio, misurare gli effetti: si può fare”), Tiziano Vecchiato, Direttore della Fondazione Zancan (“La valutazione di impatto sociale: rendimento delle responsabilità e valore comune generato”) e Marco Cammelli, Presidente della Commissione per i Beni e le Attività Culturali di ACRI (“Lettura della domanda e cooperazione nella offerta: le Fondazioni nell’arte e cultura verso la maturità”); moderatore sarà il giornalista Pietro A. Ferraguti.
La Giornata, promossa in Italia da Acri (l’Associazione di sistema che riunisce le fondazioni di origine bancaria) e Assifero (Associazione Italiana Fondazioni ed Enti di Erogazione), vede la crescente adesione di Fondazioni di origine bancaria e non, con manifestazioni ad hoc sui rispettivi territori per far conoscere ai diretti stakeholder, al volontariato e al territorio il proprio ruolo e operato. Ciò al fine di evidenziare quanto sia oggi importante l’attività di questi enti sussidiari sui territori, al fine di attivare e implementare iniziative utili al benessere della collettività, complementari e non alternative all’insostituibile intervento pubblico.
Il convegno è a ingresso libero.