Fuori Orario: Big Ones + Filetti di Angus

SMA MODENA
lodi1

Nei locali a Parma e Reggio Emilia
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18/03/2011

È una «Notte Hard Rock» a doppia intensità quella di venerdì 18 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia). Due, infatti, i concerti di gruppi capaci di spingersi oltre l’etichetta di tribute band: alle ore 22 i romani Big Ones, che rifanno gli Aerosmith con il cantante Renzo D’Aprano «Tallarico» (stesso fascino timbrico, animalesco e sensuale di Steven Tyler) ed ex membri dei Dhamm, e a seguire i reggiani Filetti di Angus col loro potente «Tributo agli Ac/Dc» che vanta musicisti già al fianco di Mario Biondi, Ligabue e Paolo Belli. L’ingresso è riservato ai soci Arci, con consumazione obbligatoria a 12 euro.
Il «Tributo agli Aerosmith» dei Big Ones ruota dunque attorno alla performance del leader, spettacolo nello spettacolo. Nata 13 anni fa, questa band ha suonato ovunque in Italia e anche in giro per l’Europa, ad esempio al Superally in Olanda di fronte a 40mila persone. Grazie a uno show curato nei minimi dettagli, dagli arrangiamenti alla tecnica strumentale, dai costumi alla presenza scenica, i Big Ones sono stati scelti come testimonial per il gioco «Guitar Hero Aerosmith» per Playstation, X_Box, ecc. Nel 2009 il gruppo ha inciso i primi brani originali in italiano, pubblicando il mini cd «Altro che eroi». Nel luglio 2010 la formazione è cambiata con l’arrivo di Mauro Munzi e Marko Pavic. Mauro, alla batteria, è andato a completare la sezione ritmica assieme a Massimo Conti, già suo compagno di avventure nei Dhamm.
Professionisti perlopiù reggiani, gravitanti intorno a Ligabue, Mario Biondi e Paolo Belli, i Filetti di Angus omaggiano invece gli Ac/Dc, il mitico gruppo hard rock & heavy metal costituitosi a Sydney nel 1973. Ottima la line up: Alberto «Beto» Carrà alla voce, bluesman definito «completamente pazzo» da Bergonzoni; Alessandro «Il Duka» Magnanini alla chitarra solista, noto come coautore dell’hit di Mario Biondi «This is what you are» e musicista di Cesare Cremonini e Jazz Art Orchestra; Fausto Comunale alla chitarra ritmica; Paolo Gialdi al basso, già con Paolo Belli, Spagna, Mietta, Arthur Miles; Alessandro Lugli alla batteria, pilastro di Funky Company e Jazz Art Orchestra, ex musicista di Finardi e Vecchioni e di album di Spagna e Ligabue. I Filetti di Angus hanno in repertorio tutti gli hit degli Ac/Dc («Back in black», «You shook me all night long», «Highway to hell», «Hells bells») e prendono il nome dal chitarrista degli Ac/Dc Angus Young, famoso, oltre che per i suoi assolo dominanti, per la stravaganza delle esibizioni con un’uniforme da scolaretto.

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