Nei locali a Parma e Reggio Emilia
(elenco locali)
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28/03/2009
«Primo tempo» e «Secondo tempo», senza intervallo e con i supplementari in più! Le Schegge Sparse non intendono certo risparmiarsi nel loro «Tributo a Ligabue» atteso sabato 28 marzo al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia).
Il concerto inizia alle ore 22, con ingresso riservato ai soci Arci e consumazione obbligatoria a 10 euro, scontata a 8 euro per chi entra tra le 19, orario di apertura del circolo e dell’aperitivo insieme alle Schegge Sparse, e le 21.15. Alle 20.30 apre il punto di ristoro fisso, prenotazioni allo 0522-671970.
Al primo show del 2009 nel suo locale preferito (appunto il Fuori Orario), dove ha già suonato varie volte negli anni scorsi, la tribute band di Ligabue promette il meglio dell’amata produzione ormai ventennale del rocker correggese.
Quindi, una sorta di antologia sulla falsariga delle recenti raccolte pubblicate dal Liga, «Primo tempo» e «Secondo tempo». C’è da scommettere che non mancheranno i suoi singoli più nuovi come «Il mio pensiero» e «Il centro del mondo» o i precedenti «Niente paura» e «Buonanotte all’Italia». La scaletta, comunque, pullulerà di successi quali «Urlando contro il cielo», «Ho messo via», «Vivo, morto o x», «Certe notti», «Una vita da mediano»…
Il repertorio delle Schegge Sparse è consolidato sulle due ore abbondanti e riprende così parecchi hits di Ligabue, che possono variare di sera in sera e sicuramente di stagione in stagione.
Il gruppo, in arrivo da Biella e in continua crescita artistica grazie a un affiatamento che, sommato all’energia del rock, fa davvero la differenza, è formato da sei elementi: Alberto Schiapparelli alla chitarra solista, Alessandro «Rosti» Rostellato alla chitarra ritmica, Giovanni «Joe» Bonfante al basso, Lele Pelle (subentrato a Roberto Grotto Maffiotti) alla batteria, Valerio Tufo (che ha preso il posto di Paolo Gilardo) alle tastiere e il cantante e leader Patrick Perissinotto (nella foto), che può vantare una voce straordinariamente simile a quella di Ligabue.
E’ per questo che Perissinotto viene soprannominato «Luciano». Sul palco sembra un «tarantolato», tra corse, balletti strani e una buona comunicatività con il pubblico, che riesce facilmente a coinvolgere per l’intera durata del concerto.
Ha lavorato anche a un cd di canzoni proprie e ha avuto il piacere di apprezzare personalmente Ligabue partecipando come comparsa al video di «Una vita da mediano». Musicalmente ama pure Bon Jovi, Jimi Hendrix, Carmen Consoli e… il Fuori Orario: ha infatti chiamato così il music pub che ha aperto nel 2003 ad Andorno (Biella)!
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Approfondimenti:
Interviste a Franco Bassi, gestore del Fuori Orario:
– “Caro Vignali, chiudere i locali alle 2 è inutile“
– “Fuori Orario: musica, libri e lotta alla mafia“