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Nei locali a Parma e Reggio Emilia
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12/05/2012
Sabato 12 maggio, al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), i salentini Sud Sound System & Bag a Riddim Band, pionieri del raggamuffin italiano, celebrano i vent’anni di carriera con un nuovo tour e la compilation in uscita a giugno «Best of Sud Sound System», summa di tanti successi e di due brani inediti. Il concerto inizia alle ore 23, con ingresso riservato ai soci Arci e biglietti a 15 euro; alle 20 apertura del circolo.
I Sud Sound System sono dunque arrivati al disco antologico che, distribuito da Universal Music, racchiude i migliori brani dei loro ultimi dieci anni, estratti dagli album «Lontano», «Acqua pe sta terra», «Dammene ancora» e «Ultimamente», ai quali si aggiungono gli ultimi singoli di successo «Orizzonti», in collaborazione con il Dj Riva Starr, e «Beddhra Carusa», in collaborazione con Ludovico Einaudi. Arricchiscono la playlist due canzoni inedite, «Vola via» e «Mai come ora» (featuring Rubens), oltre al remix del pezzo più popolare dei Sud Sound System, «Le radici ca tieni», rivisitato e reinterpretato insieme al gruppo giamaicano T.O.K., a riconferma dell’amicizia, dei valori di condivisione e rispetto fra differenti culture, rinforzando il ponte tra la Giamaica e il Salento.
Intanto è in uscita il primo romanzo scritto da Nando Popu, «Salento fuoco e fumo» (Edizioni Laterza): la musica, il mare, una banda di fanatici delle due ruote, una sgangherata famiglia e uno sporco, sporchissimo affare di rifiuti tossici da districare… in sintesi, il Salento raccontato dalla voce storica dei Sud Sound System.
È difficile credere che siano passati ormai 20 anni da quel lontano giorno in cui fu ufficialmente dato un nome a quel gruppo di ragazzi da poco adulti, che nel Salento si riunivano per creare quelle che sono ancora tra le più importanti canzoni world, reggae, roots e dancehall del nostro Paese. È nato così il Sud Sound System che ha significativamente contribuito alla storia musicale italiana. Negli anni hanno ricevuto premi, riconoscimenti, acclamazioni, si sono battuti per la giustizia, per la loro terra, contro le fabbriche che uccidono, contro la mafia, contro il potere di chi vuole solo il proprio benessere a scapito degli altri. Ma hanno anche parlato di rispetto, di amore, di gioie, hanno creduto nella speranza, in un futuro migliore e, grazie alle loro musiche e alle loro parole, abbiamo passato tutti dei momenti indimenticabili. Adesso, in tour dal 25 aprile, rieccoli finalmente al Fuori Orario!