Gelo, inconvenienti ai contatori di acqua e metano

SMA MODENA
lombatti_mar24

21/12/2009
11.40

Viste le previsioni meteo di un netto peggioramento con basse temperature e nevicate da oggi, Enìa invita a proteggere dal freddo il contatore dell’acqua. In città e in provincia si sono infatti verificati numerosi episodi di rottura dei contatori, che hanno tenute impegnate le squadre Enìa per le sostituzioni del caso.
L’acqua, infatti, congela a zero gradi centigradi, mentre le temperature previste sono ben al di sotto di questa soglia.
Il consiglio è quello di controllare l’ ubicazione del proprio contatore e le sue protezioni contro le basse temperature. Se il contatore risulta scoperto o in luoghi troppo esposti alle variazioni climatiche è bene provvedere alla coibentazione con materiali isolanti (polistirolo, poliuretano ecc.).
Nel caso il contatore congeli, non tentare di sbloccarlo con l’utilizzo di fiamme o fonti intense di calore che potrebbero danneggiare irrimediabilmente l’apparecchiatura, ma utilizzare un poco di acqua tiepida sui raccordi metallici e successivamente limitarsi a coprirlo assieme ai tubi scoperti con un panno di lana assieme a più strati di materiale isolante in attesa che le valvole si sblocchino.
Enìa rammenta che la protezione del contatore è lasciata alla cura di ogni utente che, in caso di rottura, è tenuto ad accollarsi le spese di una eventuale sostituzione.
Inoltre vi sono inconvenienti in città anche nella distribuzione del gas metano dovuti al perdurare di situazioni metereologiche avverse.
Questa mattina la cabina di riduzione primaria che serve la zona di Via Barbacini ed il Quartiere Moletolo e la cabina di riduzione che serve la Chiesi farmaceutici sono entrate in avaria. Altri inconvenienti del genere si sono verificati in città.
Prontamente intervenute, le squadre Enìa hanno proceduto a sbloccare dal gelo le valvole di riduzione e la situazione è stata ricondotta alla normalità. Altri in terventi sono in corso in città sulle cabine di riduzione secondarie.
Il gas metano, infatti, viene distribuito dalla rete SNAM ad una pressione di circa 60 bar e deve essere ridotto dalle cabine di riduzione primarie a 5 bar per essere distribuito in città.
Dalla rete di distribuzione cittadina a 5 bar, poi, intervengono i riduttori locali secondari che consentono gli utenti di utilizzare il gas a circa 20 – 22 mbar.
Trattandosi di gas in pressione, ogni espansione comporta un abbassamento della temperatura: stante il perdurare delle attuali situazioni climatiche la riduzione di pressione può comportare il blocco delle valvole.
Un invito quindi a proteggere, ove possibile, anche i contatori del gas con gli stessi accorgimenti previsti per quelli dell’acqua.
In ogni caso è superfluo aggiungere che è vietato l’utilizzo di fiamme o fonti di calore sui contatori medesimi: il numero per le emergenze Enìa 800-343434 è a disposizione dei cittadini per eventuali guasti o interruzioni.

Ufficio stampa Enìa