Guidolin: “Non ci fermeremo”

28/03/2010
h.22.00

“Una partita difficile su un campo in cui si faticava a stare in piedi.
A me la squadra è piaciuta anche se i ritmi sono stati altissimi. Non si poteva chiedere di più”. Questo il fermo immagine di mister Francesco Guidolin al termine di Chievo-Parma. Nella conferenza stampa i giornalisti hanno chiesto all’allenatore che senso dare a questo finale di stagione.
Guidolin crede che si potrà lavorare per il futuro: “C’è un mese e mezzo da vivere ed ogni allenamento, ogni partita, sarà un’occasione per fare esperienza. Qualcosa nascerà”. E per le prossime gare: “Pensiamo solo a noi stessi per migliorare la nostra classifica. Non ci vogliamo fermare”.

Francesco Guidolin, cosa c’è di buono nella partita di oggi?
“C’è di buono che alla terza partita in una settimana, con due trasferte ed il Milan in casa, ed il primo caldo stagionale, abbiamo tenuto per novanta minuti e abbiamo avuto le nostre occasioni per vincere. Come le ha avute il Chievo.
Poi abbiamo scoperto Zaccardo tiratore di punizioni e se ci siamo arrivati tardi la colpa è solo mia perché conosco il ragazzo da dieci anni. Una partita difficile su un campo in cui si faticava a stare in piedi. A me la squadra è piaciuta anche se i ritmi sono stati altissimi. Non si poteva chiedere di più.”

Le hanno spiegato come mai il terreno fosse in quelle condizioni?
“Credevo dipendesse dai tacchetti dei miei ragazzi, ma una volta cambiati mi sono reso conto che il problema era il campo. Quando ero giovane io questo era un bellissimo campo, ma è passato tanto tempo.”

Il discorso Europa è molto duro…
“Abbiamo sfide motivanti di per sé e noi cercheremo di farci trovare pronti. Certo, quello è un obiettivo difficile, ma già il fatto di parlarne è seconde me una cosa molto positiva. Stimoli ne avremo, visto il calendario che ci aspetta.”

Ancora una volta zero gol subiti…
“Sono soddisfatto ed inoltre siamo anche la squadra che forse ha avuto più occasioni.”

Come si arriva a questa solidità difensiva?
“In questo periodo stiamo bene, abbiamo fiducia in noi stessi. Sono tornati i risultati e con essi morale ed entusiasmo. Ma non solo la difesa tutti hanno fatto bene, anche se hanno giocato in tanti. Sotto il profilo del turnover abbiamo gestito bene le forze. Il maggior merito però è dei ragazzi.”

Galloppa davanti alla difesa?
“Lui è un centrocampista che può fare un po’ tutto. Oggi ha fatto bene, ma può ancora migliorare, soprattutto nella lettura del gioco.”

Bojinov come l’ha visto?
“Ha fatto una buona gara, ha tenuto i novanta minuti ed ha battagliato con tutti. Oggi ha dimostrato di star bene fisicamente.”

I tifosi si sono fermati da Ghirardi per festeggiare la salvezza. Vuol dire qualcosa a tal riguardo?
“Ai tifosi dico grazie perché ci sono sempre stati vicino. Da quando sono arrivato ho sempre notato grande sintonia tra tifosi e squadra, anche in Serie B.”

Al di là dell’Europa League, c’è qualcosa che tecnicamente può ancora scoprire?
“Certo, c’è un mese e mezzo da vivere ed ogni allenamento, ogni partita sarà un’occasione per fare esperienza. Qualcosa nascerà comunque.”

Il Parma sarà arbitro di molte cose: salvezza, scudetto, Champions…
“Noi pensiamo solo a noi stessi per migliorare la nostra classifica. Non ci vogliamo fermare.”

(si ringrazia fcparma.com per la collaborazione)