
12/08/2011
h.16.00
Anni ’80. Nel ferragosto del 1986 nelle classifiche italiane dei singoli più venduti c’era “I can’t wait” dei Nu Shooz.
I Nu Shooz nascono negli anni ’70 più come coppia (visto che John Smith e Valerie Day erano marito e moglie) che come artisti, dato che i primi singoli cominciano ad uscire dopo la metà degli anni ’80. Dopo i primi stenti, riescono a farsi conoscere nel 1986 grazie a I Can’t Wait, che diventa una hit in breve tempo. Appena uscito, il singolo viene trasmesso dalle radio di Portland che fanno conoscere il gruppo a livello nazionale, tanto che, appena esce l’album Poolside, balza subito in vetta alle classifiche.
I Can’t Wait arriva prima nella Billboard Hot Dance Club Party per due settimane, ed entra nella famosa Billboard Hot 100, rimanendo nella top 40 per ben 15 settimane e raggiungendo al massimo il terzo posto.
Il successo è talmente ampio che gli vale la nomination al Grammy del 1987, perso però nella volata finale contro Bruce Hornsby & The Range.
Il brano può vantare anche 5 cover, che non è male per un gruppo che, dopo quel successo, rimane comunque sconosciuto.