“Il benessere delle famiglie ci richiede un nuovo ruolo”

SMA MODENA
lombatti_mar24

26/02/2010
h.13.40

Sussidiarietà e rapporto tra pubblico e privato, prevenzione delle dipendenze, educazione ai corretti stili di vita; ma anche proprietà nutritive e conservazione del cibo, vantaggi e criticità del biologico…di questi e di molti altri aspetti del “pianeta salute” si è parlato nell’incontro di giovedì 25 febbraio per i Giovedì di Civiltà: ospiti dell’incontro, aperto come sempre dal coordinatore del movimento, Claudio Bigliardi, erano Fabrizio Pallini (delegato del Sindaco alla Sanità, Politiche per la Salute e Rapporti con le Aziende Sanitarie), Lucia Ferrari (esperta di igiene pubblica e degli alimenti) e Franco Giubilini, esperto in psichiatria e dipendenze patologiche.
Un ampio pubblico ha partecipato, con molte domande, al dibattito moderato dal giornalista Pierluigi Dallapina: «Dopo le numerose adesioni registrate nel giorno in cui abbiamo festeggiato il primo anno di Civiltà per Parma – sottolinea Claudio Bigliardi – il successo dei Giovedì ci incoraggia a proseguire nel nostro doppio impegno: da una parte informare i cittadini sull’attività dell’amministrazione comunale, dall’altra raccogliere le loro richieste e aprirci al confronto. Proseguiremo la settimana prossima, giovedì 4 marzo, con una serata dedicata all’ambiente: ospite Cristina Sassi. Non a caso, negli stessi giorni si svolgerà a Parma il summit internazionale ‘Ambiente e Salute’, a cui parteciperanno 106 ministri di 53 Paesi».

SUSSIDIARIETÀ e BENESSERE DELLE FAMIGLIE
Dalla creazione di un’Agenzia dedicata alla Salute alla convenzione “Salute per Parma”: il Comune di Parma ha dimostrato di investire molto sul tema delle politiche sanitarie. Con quali obiettivi?
«Dal punto di vista giuridico è il Sindaco, quale prima autorità sanitaria sul territorio, il responsabile della salute dei cittadini – spiega Fabrizio Pallini – anche se tradizionalmente sono altri gli enti che erogano direttamente i servizi sanitari. Il Servizio Sanitario Nazionale garantisce a tutti, e in modo efficienza, i cosiddetti LEA, Livelli Esseziali di Assistenza. Ma in questo periodo ci troviamo in un contesto di crisi: perché ignorare il fatto che il tema-salute rappresenta un problema anche dal punto di vista economico? E che questo incide sul benessere complessivo delle famiglie, di cui questa Giunta ha scelto di essere garante? Secondo il Censis un quinto della spesa sanitaria del Paese è sostenuta presso strutture private: questo carico grava sulle spalle dei cittadini.
“Salute per Parma” è innanzitutto un intervento concreto per sostenere il risparmio delle famiglie, in una logica di sussidiarietà rispetto al privato ed integrazione e supporto al Servizio Sanitario Nazionale. Abbiamo coinvolto venti strutture private accreditate e in regime di convenzione con Ausl: obiettivo, garantire ai cittadini la possibilità di accedere a prezzo agevolato a attività ambulatoriale specialistica, indagini strumentali, esami del sangue, cure medico-chirurgiche. Non solo: il protocollo comprende anche servizi sanitari esclusi dai LEA, (Livelli Essenziali di Assistenza, garantiti dal pubblico) e quindi totalmente a carico dei cittadini: decisivo in questo senso è stato l’interesse dimostrato per il progetto dal Ministro della Salute, Ferruccio Fazio».

DIPENDENZE, PREVENZIONE E STILI DI VITA
“Benessere”, dunque, prima ancora che “salute”: «In questo ambito possiamo dire – ha raccontato Lucia Ferrari – che spesso siamo noi stessi i nostri peggiori nemici: stress, scarsa attenzione alla qualità di ciò che ci troviamo sulla tavola, rinuncia all’attività fisica…questi atteggiamenti stanno diventando un problema delicato, non solo negli adulti ma anche nei bambini: registriamo ad esempio che soprappeso e obesità sono in crescita negli alunni delle elementari, di età compresa tra gli 8 e il 10 anni. Per questo la prevenzione e l’educazione a corretti stili di vita giocano un ruolo strategico: nel contesto frenetico della modernità, le istituzioni sono chiamate anche a farsi carico di tramandare quel sapere, quel buon senso, che un tempo erano trasmessi dalla famiglia. Il Comune in questo senso stà dimostrando una particolare sensibilità.
«Anche le dipendenze patologiche – ha confermato Franco Giubilini – devono essere considerate come problema legato al benessere complessivo delle persone, non solo come una patologia organica. La situazione è preoccupante: registriamo un aumento delle dipendenze da sostanze illegali (come cannabis o altri stupefacenti) legali (come alcol e tabacco, ma anche cibo) e anche da abitudini (giochi d’azzardo, computer, lavoro, smodatezza sessuale). Senza voler essere “bacchettoni” non va negato che una parte del problema risiede in alcuni comportamenti non inseriti nel giusto contesto valoriale: si può bere una birra insieme ma non è possibile che ogni sabato sera inizi con l’obiettivo dell’ubriacatura selvaggia, a tutti i costi. Per questo il ruolo dell’amministratore -chiamato ad attivarsi nel campo della prevenzione – è importante e urgente».
«Stiamo cercando di affrontare questo problema – sottolinea ancora Pallini – con un approccio ludico, ricreativo, educativo, aperto all’ascolto: è il caso dell’iniziativa “Sotto le stelle” in Ple della Pace.. realizzata in collaborazione con Ausl, che nell’estate scorsa ha portato nella piazza oltre settantamila persone. Ed è lo stesso atteggiamento con cui abbiamo impostato altri progetti di sensibilizzazione, come quelli sulla corretta alimentazione o lo spettacolo itinerante sulla prevenzione dalle malattie virali, nelle scuole». Ulteriori esempi sono “Star bene con….” programma TV divulgativo di attualità medica sanitaria e “Il Cittadino domanda il Comune risponde: diritti e doveri del cittadino” una rubrica informativa mensile di risposta al Cittadino su problematiche Sanitarie in collaborazione con la Gazzetta di Parma e con la consulenza legale dell’Avvocato Lorenzo Isoppo: «Si tratta – spiega a questo proposito Pallini – una pubblicazione quadrimestrale diffusa dal quotidiano locale riassuntiva di tutte le domande giunte all’indirizzo dell’Agenzia alla Sanità ed altre».

STRUTTURE SANITARIE
Nel corso della serata si è parlato anche di alcune importanti novità che hanno interessato in questi mesi le strutture della sanità locale: dall’inaugurazione del nuovo Pronto Soccorso al trasferimento del Sert di viale dei Mercati («Un passaggio che era ormai necessario compiere, con grandi vantaggi sia per i pazienti che per chi lavora nella struttura» ha sottolineato Pallini) per arrivare alla recente attivazione di una base di partenza per le ambulanze nella zona Est della città «Una soluzione che ci ha permesso, concretamente, di salvare qualche vita in più».