“Il Quoziente Parma è un’iniziativa Glocal”

SMA MODENA
lombatti_mar24

21/10/2009
h.10.50

Nell’ambito della presentazione da parte dell’amministrazione cittadina del “Quoziente Parma” prende parte al dibattito anche il consigliere Matteo Agoletti.
Desidero intervenire anch’io per rimarcare alcuni semplici ma fondamentali concetti a cui tengo particolarmente e per sottolineare l’importanza dell’azione amministrativa laddove supera quella del governo centrale, dando vita ad un esempio virtuoso come quello del “Quoziente Parma”, che assume i veri e propri contorni dell’iniziativa “Glocal” dove problemi di caratteri globale vengono risolti e mediati in chiave locale.
La famiglia è infatti il perno fondamentale su cui si basa la società, è un insieme di valori, principi e regole di vita, ma è anche la base economica della vita sociale.
Nella vita quotidiana molti sono pronti ad intervenire per difendere la famiglia, è facile spendere promesse e parole, però se intendiamo fare qualcosa di concreto dobbiamo intervenire sul sistema di tariffazione e di accesso ai servizi. L’obiettivo è quello di rafforzare la capacità economica delle famiglie.
Oggi la vera questione sociale è la famiglia. In Italia la povertà è molte volte legata al numero dei figli. Una coppia che mette al mondo un figlio diventa più povera e deve abbassare il proprio tenore di vita. Un minore su sette vive sotto la soglia della povertà e nulla viene fatto per sostenere le famiglie che con i loro figli garantiscono il futuro del nostro paese. Siamo l’ultimo Paese al mondo in fatto di natalità perchè i figli costano troppo cari. L’Italia spende solo lo 0.9% del Pil per le politiche familiari ed è all’ultimo posto in Europa.
Noi riteniamo che investire e puntare sulla famiglia comporti un notevole risparmio sulla spesa sociale.
Con l’introduzione di questo coefficiente famigliare desidero però anche appellarmi a tutti i consiglieri comunali della provincia, che hanno la nostra idea di famiglia, affinchè prendendo spunto dalla delibera del quoziente Parma portino la stessa proposta nei propri consigli comunali, formulando così una proposta seria e concreta all’attenzione dei sindaci.
Dobbiamo però rendere il giusto riconoscimento a chi ha voluto fortemente operare su questo settore, al sindaco Pietro Vignali, a Maria Cecilia Greci e all’assessore Lasagna che hanno dato vita alla prima proposta in Italia, il “Quoziente Parma” che valorizza la famiglia con i figli, la condizione lavorativa, la presenza di invalidità, la condizione dei genitori.
Onore al merito quindi a chi ha predisposto questo strumento, necessario a una città che ha scelto davvero di vivere a misura di famiglia
“.