Il soffocamento da corpo estraneo è una delle principali cause di morte nei bambini da 0 a 3 anni e il rischio resta elevato anche per adolescenti e adulti. È importante quindi non farsi trovare impreparati di fronte ad un evento avverso, basta infatti una semplice manovra per riuscire a salvare un bambino in difficoltà.
I professionisti della Pediatria generale e d’urgenza dell’Ospedale Maggiore, diretta da Icilio Dodi, saranno in Galleria a Parma sabato 12 ottobre (dalle ore 9 alle 13) a disposizione dei cittadini che vorranno avere maggiori informazioni e apprendere le modalità di intervento.
L’iniziativa è promossa dalla Società Italiana di Urgenza ed Emergenza Pediatrica che ogni anno organizza in 50 piazze italiane la giornata nazionale per insegnare “Le manovre per la vita” da mettere in atto in caso di ostruzione delle vie aeree e la manovra cardio-polmonare da eseguire in caso di arresto cardiaco.
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“Con questa iniziativa – precisa Dodi – vogliamo spiegare alle persone interessate come affrontare una situazione di emergenza e, grazie all’utilizzo di manichini, insegnare queste manovre. Per imparare i fondamentali bastano pochi minuti, minuti che possono cambiare la vita di un bambino. Come struttura organizziamo con il Centro BIOS della nostra Azienda Ospedaliero-Universitaria corsi di primo soccorso rivolti, non solo ai sanitari, ma anche alle persone che vivono o lavorano con i bambini. Nel corso della mattinata forniremo tutte le informazioni per partecipare e iscriversi ai corsi”.
Ogni anno sono circa 20 i bambini che vengono visitati o ricoverati dalla Pediatria d’urgenza dell’Ospedale dei bambini “Pietro Barilla” per ingestione di corpi estranei con rischio di soffocamento. Sapere intervenire immediatamente è di vitale importanza. E chiunque, se opportunamente formato, può intervenire in situazioni di emergenza.