
La stringente attualità delle problematiche connesse all’acqua (referendum 12 e 13 giugno 2011, emergenze ambientali, ecc.) e la centralità di essa nell’etica e nell’estetica del vivere sono all’origine di un progetto espositivo originale e interattivo dal titolo In un cucchiaio d’acqua.
Il progetto, che si è sviluppato nelle sue due precedenti fasi in altrettanti luoghi espositivi (Suzzara, Reggio Emilia), perché concepito come un percorso, anzi un corso d’acqua, giunge alla sua tappa culminante nella città di Parma, negli spazi della Galleria Maison Olivier, a due passi da Palazzo della Pilotta.
Come nelle precedenti sedi espositive del progetto, anche a Parma sarà possibile vedere le sculture e le grafiche di Luca Prandini presentate dal critico d’arte Mauro Carrera.
Esclusivamente per questo progetto è stato realizzato un prezioso libro d’artista in tiratura limitata con testi di Carrera, Prandini, una xilografia originale dell’artista, un CD audio con musiche originali di Luca Antolini.