Inserimento dati su alberghi, “costo gonfiato”

SMA MODENA
lombatti_mar24

24/02/2009
h.15.30

Il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Luigi Giuseppe Villani, continua a polemizzare con l’amministrazione provinciale di Parma per certe sue spese che considera eccessive e stavolta prende di mira l’affidamento di un incarico esterno consistente nell’inserire i dati inviati dagli esercizi alberghieri ed extralberghieri del territorio provinciale, su arrivi e presenze dei clienti:
“Secondo quanto prevede la delibera di Giunta provinciale 15/2009, si spenderanno 36.000 euro in un anno per inserire dati sulle presenze alberghiere nella provincia di Parma, peraltro con esclusione di quelle dell’area di Salsomaggiore Terme che ne costituiscono una parte significativa – ha quindi affermato il Consigliere regionale di Forza Italia – PDL – Si tratta di una cifra senz’altro eccessiva per questo tipo di attività che, se ci si guarda intorno tra le varie società di servizi informatici, potrebbe sicuramente costare molto meno della metà, visto anche che si utilizza un software di proprietà dello stesso ente provinciale.
Anche questa operazione della Provincia di Parma non ha tanto l’aria di essere una pratica di buona amministrazione, piuttosto anzi, un modo per dare ossigeno alla società affidataria dell’incarico, magari per fargli assumere personale oltre le sue disponibilità. Guarda caso tale società è la LTT al 95,64 % di proprietà dello stesso ente provinciale e nota per avere avuto notevoli difficoltà di bilancio.
La Provincia di Parma, insomma, aiuta la propria società di servizi informatici, gonfiando i servizi da affidargli e, se ci sono tanti dubbi sul fatto che per quegli stessi servizi si potrebbe spendere molto meno, altrettanti ce ne sono sull’inesistente trasparenza di questa operazione, doverosa per una pubblica amministrazione che spende soldi pubblici. Sarebbe quindi interessante sapere quante altre operazioni di questo genere la Provincia ha fatto, fa o farà per soccorrere LTT o altre società partecipate dimostrando certo non molta attenzione nello spendere i soldi dei contribuenti”.
Per il capogruppo di Forza Italia – PDL in Consiglio Provinciale Gianluca Armellini “servono chiarimenti su quella che ha tutta l’aria di essere l’ennesima spesa gonfiata e sproporzionata dell’amministrazione provinciale” e sottolinea: “la delibera di affidamento dava incarico al dirigente responsabile di individuare il soggetto al quale affidare l’incarico, prevedendo la spesa complessiva di 36.000 euro iva inclusa.
La successiva determina di affidamento del dirigente lo affida a LTT che fa una offerta speculare a quella stessa previsione di spesa. Sarebbe opportuno sapere se sono state chieste e valutate altre offerte che avrebbero potuto dimostrarsi molto meno costose”.