
Ieri è stata depositata dal conigliere regionale Michele Facci (Movimento nazionale per la sovranità) su richiesta dell’associazione politico-culturale Forza Civica una interrogazione a risposta scritta al Presidente dell’Assemblea legislativa della regione Emilia-Romagna in merito al violento nubifragio che nella giornata di lunedì u.s. si è abbattuto sul territorio del Comune di Noceto in Provincia di Parma, il quale, oltre ad acqua, gradine, e forte vento, ha lasciato in tutta l’area comunale un’evidente scia di danni.
I grossi chicchi di grandine – che in alcune zone hanno superato i diversi centimetri di diametro – hanno letteralmente “martellato” gran parte delle strutture pubbliche, ed in particolare le coperture degli edifici, oltre a causare ingenti danni ai fabbricati produttivi, agli immobili civili privati ed alle aziende agricole della zona, nonché alle importanti coltivazioni del territorio.
La legge regionale n. 1/2005 infatti, prevede espressamente che al verificarsi o nell’imminenza di una situazione di pericolo, anche in assenza della dichiarazione dello stato di crisi o di emergenza di cui all’articolo 8, che renda necessari specifici lavori o altri interventi indifferibili e urgenti, il Direttore dell’Agenzia regionale adotti tutti i provvedimenti amministrativi necessari, assumendo i relativi impegni di spesa nei limiti delle disponibilità dei capitoli del bilancio dell’Agenzia regionale a ciò specificamente destinati, nel rispetto di direttive impartite dalla Giunta regionale.
Il successivo comma 2, invece, prevede che qualora la realizzazione degli interventi richieda l’impiego di ulteriori fondi a carico del bilancio regionale, questi siano stanziati con decreto del Presidente della Giunta regionale o, per sua delega, dell’Assessore competente, da sottoporre a ratifica della Giunta regionale entro i successivi trenta giorni.
Il consigliere regionale Facci pertanto interroga la Giunta regionale per chiedere se non si ritenga indifferibile, dopo un’attenta verifica e pronta ricognizione dei danni subiti, adottare tutti i provvedimenti amministrativi necessari, assumendo i relativi impegni di spesa all’interno dei capitoli del bilancio dell’Agenzia regionale per la protezione Civile a ciò specificamente destinati e quali urgenti misure di sostegno al territorio intenda adottare, per supportare tutti i cittadini e tutte le attività colpite da questa eccezionale nuova ondata di maltempo.