ANMIC: Walter Antonini è il nuovo Presidente

L’assemblea del IX Congresso provinciale della sezione di Parma dell’Anmic (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), la più grande associazione di tutela delle persone con disabilità, ha eletto Walter Antonini nuovo presidente. 58 anni, vicepresidente Anmic dal 2014, ex assessore provinciale allo Sport, Antonini è nel mondo del volontariato dagli inizi degli anni Ottanta e in Anmic da circa vent’anni. Il suo vicepresidente sarà Umberto Guidoni, mentre il nuovo consiglio provinciale è formato da numerosi giovani entranti, che vanno ad aggiungersi ad alcuni consiglieri confermati.

L’elezione è avvenuta questa mattina all’hotel Villa Ducale, in un’occasione molto particolare, perché ha visto i saluti dello storico presidente di Anmic Parma, Alberto Mutti, che lascia la guida della sezione locale dopo 36 anni. Mutti continua però ad essere vicepresidente nazionale dell’associazione, ente morale dello Stato, fondata nel 1956.

Al Congresso, presieduto dal presidente nazionale di Anmic, Nazaro Pagano (che ha fatto il punto sui temi più importanti riguardanti la disabilità in Italia), sono intervenuti anche il sindaco di Parma Federico Pizzarotti; la senatrice Maria Gabriella Saponara; la consigliera regionale Barbara Lori; Massimo Fabi, direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria; Elena Saccenti, direttrice generale dell’Ausl, Emilia Caronna, delegata del Rettore per gli studenti disabili e fasce deboli.

Mutti, salutato da un lunghissimo applauso, dopo aver ricordato le battaglie che hanno portato a delle riforme di dignità in favore delle persone con disabilità, si è augurato che non venga abbassata la guardia. In particolare, per la città ha proposto l’inserimento di un esame universitario specifico sulle barriere architettoniche nei corsi di ingegneria e architettura e una progettualità sinergica tra Comune e Anmic per Parma 2020, “perché la cultura è di tutti e per tutti”, ha detto. Infine, Mutti ha sottolineato che lascia un’associazione “forte, in prima linea, leale, credibile, capace di risolvere i problemi e consapevole dei tanti problemi ancora da risolvere”.

Ha chiuso i lavori congressuali il nuovo presidente Walter Antonini, che ha consegnato a Mutti, a nome di tutta la sezione, una targa celebrativa che richiama all’“altissimo contenuto morale delle sue azioni”, alle “battaglie portate avanti e vinte”, “alla difesa sempre disinteressata dei disabili”, e all’“amore, l’irreprensibilità, la lungimiranza e il coraggio”.

In particolare, Walter Antonini ha affrontato temi ed obiettivi. Scuola e lavoro al centro: “Nella scuola auspico l’eliminazione di quei residui spazi di esclusione chiamati ‘aulette’ e ‘laboratori’, mentre sul fronte lavorativo mi auguro più sostegno al mondo cooperativo per gli inserimenti e magari meno risorse ai centri di formazione”. L’Anmic dei prossimi anni, invece, “la vedo ancora forte, aperta e concreta, votata a fare rete con altre realtà del territorio che si occupano di persone quotidianamente discriminate. Pur essendo l’associazione più grande, faccio un appello a tutte le persone con disabilità di Parma e provincia (circa 20 mila), affinché diano ancora più forza all’associazione, per aumentare i già tanti servizi a disposizione. Vogliamo essere più forti, per tutelare di più e meglio”.

Tante le progettualità a cui Anmic ha già dato pieno sostegno e collaborazione, in particolare quella in relazione all’ausilioteca dell’Ospedale Maggiore e alla palestra paralimpica di Bazzano.

Il nuovo consiglio provinciale Anmic è composto da: Walter Antonini (presidente), Umberto Guidoni (vicepresidente), Mario De Blasi, Gabriele Carpena, Armando Cavalli (confermato), Manuel Ferrari (confermato), Fabrizio Guazzi (confermato), Francesco Ilardo, Laura Lentini, Cinzia Mainardi, Tiziana Marenzoni (confermata), Rita Maria Merusi, Luana Nigri, Maria Teresa Rinaldi (confermata), Luca Viglioli.


Il sindaco, Federico Pizzarotti, ha portato il saluto dell’Amministrazione al IX Congresso provinciale ANMIC, Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili, con lui era presenta anche il delegato per la disabilità del Comune, Mattia Salati.

Durante il Congresso, sono state rinnovate le cariche statutarie, in particolare il presidente, il vice presidente ed il consiglio provinciale.

Si è trattato di un momento particolarmente significativo in quanto il presidente uscente, Alberto Mutti, alla guida della sezione provinciale da 36 anni, ha deciso di non ricandidarsi per lasciare spazio al rinnovo generazionale dell’associazione.

Il momento è stato utile per fare il punto sui temi della disabilità a livello nazionale e locale, vista la presenza del presidente nazionale ANMIC, Nazaro Pagano.

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