L’iniziativa “Mettiamo Radici per il Futuro” della Regione Emilia-Romagna torna a Parma domenica 26 ottobre 2025 in via Emilia, nel Quartiere San Lazzaro, in occasione di “Quartieri in Festa”.
A partire dalle 9.30, è possibile ritirare gratuitamente alberi e arbusti, fino a esaurimento scorte. L’obiettivo ambizioso del progetto è arricchire giardini, terrazzi e spazi verdi, con la meta finale di piantare un albero per ogni abitante.
Parallelamente alla distribuzione delle piante, il Consorzio offre un’opportunità formativa di fondamentale importanza. Alle 11 è prevista una lezione didattica speciale focalizzata sulle api e sul ruolo degli impollinatori.
Questa didattica, che sarà realizzata in collaborazione con Beellionaire e con l’ausilio di un’arnia didattica, metterà in luce perché questi insetti siano essenziali per la sicurezza alimentare e la biodiversità. Senza il loro instancabile lavoro, si stima che un terzo delle colture mondiali – inclusi frutta, verdura e semi oleosi – svanirebbe. Inoltre, le api sono un vero e proprio indicatore della salute dell’ecosistema: la loro prosperità è un segnale di equilibrio ambientale, mentre la loro scomparsa ne denuncia il degrado8.
La partecipazione alla lezione è gratuita, ma è richiesta la prenotazione tramite modulo online: https://tinyurl.com/Piante2025
Info: www.kilometroverdeparma.org.
KILOMETROVERDEPARMA IN CIFRE
Cinque anni di trasformazione verde
In soli cinque anni, KilometroVerdeParma si è affermato come esempio virtuoso a livello nazionale nel campo della riforestazione urbana. Il consorzio forestale ha piantato 85.500 alberi, trasformando circa 85 ettari di terreni precedentemente incolti o marginali in boschi e spazi verdi. Questa iniziativa ha avuto un ruolo fondamentale nella riduzione delle temperature nelle aree urbane, contribuendo a contrastare l’effetto delle isole di calore.
Certificazione PEFC
Certificazione Il Consorzio ha ricevuto la certificazione di gestione sostenibile PEFC per 35 ettari di piantagioni arboree
urbane e periurbane permanenti.
60 progetti realizzati
I numeri parlano chiaro: 60 progetti realizzati tra iniziative pubbliche e private, che spaziano dalla riqualificazione di rotatorie alla rigenerazione di intere aree urbane. Il Consorzio ha ottenuto il supporto di 8 progetti finanziati dalla Fondazione Cariparma (di cui 4 come capofila) e ha partecipato a 20 progetti cofinanziati dalla Regione Emilia-Romagna, dimostrando la forte capacità di replicabilità del modello.
L’educazione al centro del cambiamento
Il coinvolgimento della comunità e dei giovani rappresenta un obiettivo centrale di KilometroVerdeParma. In cinque anni, sono stati coinvolti complessivamente 14.220 studenti, distribuiti in 613 classi, che hanno partecipato a oltre 1.170 ore di attività formative e a 243 uscite didattiche.
Il progetto WeTree, focalizzato sull’educazione ambientale, sviluppa un senso di responsabilità e consapevolezza, contribuendo a radicare valori di sostenibilità nelle nuove generazioni. Supportato da soci come GEA PROCOMAC, TRANCERIE EMILIANE e MONTECCHI, con la partecipazione di oltre 800 volontari dipendenti di aziende socie, il progetto mira a consolidare un impatto duraturo.
Gli obiettivi futuri: verso i 100.000 alberi
KilometroVerdeParma guarda al futuro con ambizioni concrete: raggiungere 95.000 esemplari entro il 2025 e arrivare a quota 100.000 entro il 2026.
Progetti simbolo in realizzazione
Piazzale Borri: Un intervento di riqualificazione che prevede la piantumazione di 122 alberi e tecniche di desealing, sostituendo gli attuali giochi con elementi naturali per creare spazi di aggregazione più sostenibili.
Arboreto di Viale du Tillot: Ospiterà circa 2.000 alberi e arbusti distribuiti su tre ettari, contribuendo alla valorizzazione delle specie autoctone e alla creazione di un patrimonio botanico di grande valore.
Cava di Viarolo: L’intervento più ampio di rinaturalizzazione, con 2.400 piante dedicate alla riqualificazione di habitat degradati e alla realizzazione di un ecosistema multifunzionale.
La scienza a supporto del verde
La ricerca scientifica costituisce un pilastro essenziale delle attività, con tre dossier elaborati in collaborazione con l’Orto Botanico e l’Università di Parma, e quattro studi approfonditi sui servizi ecosistemici, i corridoi ecologici e la biodiversità del territorio parmense. L’esperienza si ispira al modello internazionale di Medellín, Colombia, dove dal 2017 un percorso di inverdimento urbano ha permesso di ridurre di circa 2°C le temperature cittadine, seguendo la “regola del 3-30-300” dell’ecologo forestale Cecil Konijnendijk van den Bosch.
Per aggiornamenti sui luoghi degli eventi e ulteriori informazioni: www.kilometroverdeparma.org
