La denuncia di Tania Andreoli: “La Polizia Municipale di Parma discrimina gli invalidi”

SMA MODENA
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E’ paradossale come in una Città metropolitana come Parma, culla di bellezza artistica e cultura, i diritti fondamentali dell’essere umano possano essere dimenticati e calpestati…

E quello che è accaduto giovedì 8 novembre a un’invalida, per lo più non vedente, P.V., che si recava per cure abituali al Centro oculistico “Mazzini”, ubicato in via G. Mazzini, al civico 6, ha veramente dell’inverosimile.

Il veicolo della persona che accompagnava l’invalida, posteggiato intorno alle ore 15.00 in via Università, nello stallo predisposto per gli invalidi muniti di contrassegno in corso di validità, autorizzato da Infomobility a circolare nell’area ZTL, corsie preferenziali comprese, veniva sanzionato per “Riservato 4196 Pr, Esposto 628/18”., dal Comune di Parma (leggi verbale).

“Non è la prima volta che la signora P.V. Incorre in problematiche con il contrassegno a Parma, seppur tutto sia regolare”, spiega l’ex consigliera PDL Tania Andreoli, Coordinatrice Provinciale del Movimento Futura Nazionale di Michele Laganà, nonché accompagnatrice della disabile, “Un anno fa, presso il parcheggio aeroportuale gestito da SOGEAP, tra l’altro privato, fui costretta a rimuovere l’auto dall’unica postazione invalidi presente, nonostante trasportassi una persona invalida, su invito di un’Agente di Polizia di Stato, pertanto nemmeno titolata in materia di Codice della Strada.”

L’Amministrazione parmense disconosce un importante elemento giuridico, ovvero l’esistenza del Decreto del Presidente della Repubblica del 30/07/2012, nr. 151, il quale vieta l’assegnazione di permessi ad personam, al fine di evitare discriminazioni. Non possono esserci invalidi di serie A ed invalidi di serie B e soltanto qualora non siano presenti altre postazioni, la concessione ad personam può avvenire esclusivamente mediante ordinanza del Sindaco ed in via del tutto eccezionale.

“In una società sempre meno attenta ai più deboli”, continua Andreoli, “colpisce la scarsa sensibilità che l’Amministrazione comunale sta dimostrando nei confronti delle c.d. fragilità, tenuto conto che, contattato ripetutamente telefonicamente l’Ufficio Verbali del Comando di Polizia Municipale cittadino, si apprende della sua operatività dalle ore 10.00 alle ore 12.00, fascia oraria in cui è impossibile entrare in contatto con il Servizio, data la numerosa utenza.”

Sarebbe quanto meno auspicabile una maggiore sensibilità dell’Amministrazione nei confronti di chi già vive quotidianamente il disagio della propria disabilità.

Ufficio Stampa