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20/09/2010
h.16.10
Ci sarà anche la Provincia di Parma alla fiera annuale “Piante e animali perduti”, in programma a Guastalla sabato 25 e domenica 26 settembre.
Nell’anno mondiale della biodiversità, la Provincia espone e illustra i suoi ultimi progetti in materia in uno stand ad hoc. In piazza Mazzini i visitatori potranno conoscere e apprezzare il patrimonio di biodiversità agraria che la Provincia ha provveduto a salvaguardare e riprodurre in questi anni nell’ambito del progetto “Agricoltore Custode”, avviato negli anni scorsi.
In mostra ci saranno frutta, salse piccanti, marmellate, miele, vino, piante officinali, tessuti ottenuti dalla lavorazione della Pecora cornigliese e tanto altro.
L’esposizione dei prodotti sarà come di consueto supportata dall’Azienda agraria sperimentale Stuard e dall’Istituto tecnico agrario Bocchialini, che aderiscono all’iniziativa.
“Portiamo a Guastalla il nostro lavoro per la salvaguardia della biodiversità, patrimonio fondamentale del nostro territorio: un patrimonio da non disperdere – spiega il vice presidente della Provincia Pier Luigi Ferrari – . Ecco dunque l’idea di fondo del progetto degli agricoltori custodi: essere “agricoltore custode” di una certa varietà o razza locale significa contribuire in maniera fattiva a conservare specie a rischio di estinzione, specie che hanno concorso e concorrono a formare la nostra identità territoriale”.
Nello stand della Provincia si potranno trovare anche i materiali informativi sui corsi verdi della “Scuola della biodiversità”, promossa dalla stessa Provincia con l’Azienda Sperimentale Stuard, l’Istituto Agrario Bocchialini, il Vivaio Forestale Scodogna, il Parco del Taro, il Parco Boschi Di Carrega, il Vivaio forestale di Scodogna, il Parco dello Stirone e Agriform: un ricco ventaglio di proposte, incontri e occasioni per riavvicinarsi alle antiche varietà.
In distribuzione gratuita si troverà anche la guida “Spesa a km zero? In provincia si può”, promossa dalla Provincia per far conoscere e rendere possibile l’acquisto dei prodotti della biodiversità parmense: un libretto di facile consultazione con gli indirizzi di oltre 100 aziende del Parmense che vendono direttamente al consumatore.