“La politica non deve essere un mestiere”

SMA MODENA

04/05/2009
h.18.40

Oggi 4 maggio 2009 il ministro Brunetta ha fatto visita al Comune di Zibello accolto dal sindaco e da diverse personalità, tra le quali il candidato alla presidenza della Provincia per il PDL e Lega Nord, Giampaolo Lavagetto.
Il ministro ha siglato con il Comune di Zibello un protocollo d’intesa volto a collocare in tutti gli sportelli del Comune, dove la pubblica amministrazione entra in contatto con la gente, le “macchinette con le faccine di gradimento del pubblico”: faccina verde se il giudizio è buono, faccina gialla se il servizio è stato così così, faccina rossa se l’utente è stato scontento.
Questi risultati arriveranno sul tavolo del sindaco e il sindaco vedrà in tempo reale se i cittadini sono stati contenti del servizio offerto.
Il ministro sta girando tutta Italia in lungo e in largo affinché gli enti si possano dotare di questa attrezzatura, anche le Province.
A questo proposito il ministro Brunetta si è intrattenuto a parlare con il candidato alla Presidenza della Provincia di Parma, Giampaolo Lavagetto, riguardo la “rivoluzione in corso” (titolo anche del testo di Brunetta) che il ministro sta applicando alla pubblica amministrazione e che è la stessa rivoluzione che intende applicare all’amministrazione provinciale il candidato Lavagetto.
Il suo programma, infatti, ha anticipato quanto previsto dal Governo in fatto di revisione e innovazione di questo ente. “L’innovazione – ha detto il ministro Brunetta – è la prima arma contro la crisi”.
Da Zibello, Giampaolo Lavagetto si è recato col ministro Brunetta al DUC del Comune di Parma. Il ministro ha detto: “sono qui per imparare, avevo già avuto notizia del Duc, ho già premiato questo luogo, ho già premiato Parma, il mio sogno è che tutta Italia abbia un luogo come questo, con le stesse tecnologie e la stessa intelligenza”.
All’uscita il ministro Brunetta è andato incontro ai contestatori della CGIL, “il mio rammarico – ha detto – è che un sindacato come la CGIL si riduca a organizzare quattro fischi e che difenda i fannulloni, questo veramente mi fa male al cuore però gli italiani stanno tutti dalla stessa parte, per la grande maggioranza i dipendenti pubblici sono di qualità e fanno bene il loro lavoro, finora hanno avuto cattiva politica e cattivo sindacato. Adesso cerchiamo di fare buona politica e buone regole, speriamo che il sindacato rifletta perchè abbiamo 60 milioni di cittadini dalla nostra parte”.
Il ministro sostiene che la “politica non deve essere un mestiere ma un servizio al cittadino” ed è la stessa filosofia che ha trovato in Lavagetto quando si è complimentato con lui in merito al programma che sta cercando di attuare per l’ente Provincia di Parma.