“La Provincia di Parma spenda meglio i soldi pubblici”

SMA MODENA
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29/10/2009

“L’ennesimo scarica barile avvenuto nell’ultimo Consiglio provinciale da parte di un consigliere del PD, Agostino Maggiali, tra l’altro presidente di un ente che produce più spese che benefici, per cui il Governo tagliando tasse e imponendo la riduzione delle spese a comuni, province e regioni, gli impedirebbe di svolgere le loro funzioni, non può essere accettato.
Bisognerebbe invece smetterla con questi piagnistei che giustamente non interessano ai cittadini, i quali altrettanto giustamente pretendono che le amministrazioni pubbliche si rimbocchino le maniche, taglino gli sprechi e trovino i soldi che occorrono per tutti i servizi che devono garantire come ha appunto fatto il Governo con la crisi e le disastrose calamità naturali”. Queste le parole con le quali il Coordinatore provinciale del PDL, Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Luigi Giuseppe Villani, è intervenuto sulla polemica dei tagli agli enti locali al centro di un acceso dibattito nell’ultima seduta di Consiglio della Provincia di Parma.
“Come è stato rilevato nei mesi scorsi, proprio la Provincia di Parma che ora non avrebbe più fondi sufficienti per le strade e per altro, non può considerarsi un ente immune dalle spese superflue – ha quindi sottolineato Villani – Facciamo infatti presto a ricordare i pesantissimi costi affrontati per alcune campagne mediatiche nell’ultimo anno del precedente mandato utili più che altro a scopi propagandistici, i finanziamenti elargiti a mano leggera per studi di dubbia utilità o concorsi di idee per cose non fatte, i costi esorbitanti per nuove assunzioni di personale e per consulenze varie tra le quali spicca quella sulla comunicazione. Si tratta di soldi pubblici che sarebbero stati sicuramente meglio spesi in servizi concreti per la collettività”.
Sulla questione interviene anche il capogruppo del PDL in Consiglio provinciale, Gianluca Armellini: “Invece di accusare il governo che correttamente vuole una gestione più virtuosa dei soldi pubblici da parte delle amministrazioni locali, in Consiglio provinciale si dovrebbe fare più attenzione a come questi soldi sono spesi ed ai costi troppo alti dello stesso ente provinciale.
Al riguardo non possiamo infatti esimerci dal rilevare lo strabismo della Regione Emilia-Romagna più propensa storicamente ad investire su altri territori che non l’Emilia Ovest, trovando ossequioso rispetto per queste sue scelte da parte dell’amministrazione provinciale di centro sinistra come quella regionale. Inoltre, guardando in casa alla Provincia di Parma, è bene sottolineare che dovrebbe essere l’ultima a lamentarsi, non solo per le spese di dubbia utilità ma anche perché usa al massimo rispetto ad altre province il proprio potere impositivo nelle imposte che la riguardano. Le tasse provinciali, quella per le immatricolazioni sulle automobili, quella sull’energia elettrica e quella sulla RC auto, sono infatti ai massimi livelli.
La proposta del PDL ancora valida è peraltro quella di attuare alcune riduzioni, prendendo esempio da altre amministrazioni provinciali non solo di centrodestra, per aiutare le famiglie e le imprese”.