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20/09/2010
h.18.10
La scuola primaria resterà a Vigatto. Nella frazione, in sostituzione di quella esistente, verrà costruita una nuova struttura scolastica, moderna e funzionale, facilmente raggiungibile, dotata di spazi adeguati a rispondere alle necessità della crescente popolazione scolastica. Con l’intervento prenderà vita un polo multifunzionale costituito, oltre che dalla scuola, da una palestra, da un’aula polivalente, da una mensa e da un’ampia area verde circostante. Una struttura sul modello di quelle di Vicofertile e Porporano.
E’ quanto è stato deciso dopo una riunione che ha coinvolto gli assessorati ai Lavori pubblici, Scuola e Urbanistica a seguito di una serie di approfondimenti tecnici – che ora proseguiranno per verificare la definitiva fattibilità del progetto – ed aver ascoltato le richieste del locale comitato, sulla scorta della disponibilità espressa dal marchese Raimondo Meli Lupi Di Soragna, da sempre sensibile alla crescita del quartiere, a mettere a disposizione dell’Amministrazione comunale un suo terreno.
Questa mattina il sopralluogo sul posto ha certificato l’idoneità del sito. Ora seguiranno ulteriori approfondimenti tecnici. Il terreno è adiacente a strada Ritorta, vicinissimo alla scuola esistente e di fianco alla nuova tangenziale di Vigatto che verrà realizzata contestualmente all’avvio dell’intervento edilizio in programma nei prossimi mesi nella frazione.
L’assessore alle Politiche per l’infanzia e per la scuola, Giovanni Paolo Bernini ha tenuto a sottolineare “l’approccio pragmatico” col quale l’Amministrazione comunale ha affrontato la questione della scuola di Vigatto. “Dobbiamo raddoppiare la scuola per l’espansione del paese. Non essendo conveniente l’adeguamento della vecchia struttura, abbiamo valutato altre possibilità, tra cui l’utilizzo di una nostra area che presentava però delle criticità viabilistiche. Tutto si è risolto grazie alla disponibilità del marchese Raimondo Meli Lupi Di Soragna che donerà al Comune un’area antistante al vecchio complesso”, ha proseguito Bernini. Il quale ha proposto d’intitolare il nuovo edificio ad Antonio Meli Lupi Di Soragna che nella villa storica di famiglia ospitava la scuola materna di Vigatto.
“Ho dato immediata disposizione agli uffici per effettuare una verifica sul posto per la collocazione del plesso scolastico nell’area in questione. Anziché predisporre nuovi progetti, l’orientamento è quello di ricalcare per la nuova struttura i modelli delle scuole di Porporano e Vicofertile. Questo non solo per velocizzare i tempi, ma anche perché quei modelli si sono rivelati all’altezza delle necessità della popolazione scolastica e degli abitanti della zona”, ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, Giorgio Aiello.
“L’area – ha spiegato l’assessore alle Politiche urbanistiche Francesco Manfredi – verrà resa urbanisticamente compatibile con una variante accelerata al Psc. Con il nuovo complesso il quartiere e la frazione avranno a disposizione un’infrastruttura a servizio di una pluralità di esigenze come quelle della scuola e dei cittadini della zona e delle frazioni vicine”.
Dopo le recenti inaugurazioni a Porporano e Vicofertile, questo nuovo intervento conferma l’impegno sull’educazione – con la costruzione di nuove scuole, l’ampliamento e la ristrutturazione di quelle esistenti – da parte dell’Amministrazione comunale. Un intervento, quello che sarà realizzato a Vigatto, in linea con l’obiettivo di riqualificare le frazioni della città per portarle, in termini di servizi, allo stesso livello di qualità del centro cittadino.
Soddisfatto il Comitato scuola di Vigatto che, per voce di Nadia Magri, ha commentato: “Siamo molto contenti. L’Amministrazione in breve tempo ha preso in considerazione le nostre richieste ed è venuta sul territorio per trovare un punto d’incontro”.
“La nostra famiglia – ha dichiarato Raimondo Meli Lupi di Soragna – è onorata di avere l’occasione di poter dare continuità alla tradizione di essere in qualche modo coinvolta nel sistema scolastico del territorio, come lo è stata in passato, ospitando all’interno del parco, la scuola materna di Vigatto, su iniziativa del nonno, l’ambasciatore Antonio, e poi di mio padre Lupo. Per noi si tratta di soddisfare la necessità morale di poter restituire alla comunità una piccola parte di quel benessere che per motivazioni storiche e meriti professionali ci garantisce una posizione di privilegio sociale ed economico. Vorrei cogliere questa occasione per ringraziare l’Amministrazione comunale per avere offerto questa opportunità alla nostra famiglia e aver dimostrato la volontà e le capacità di affrontare la questione con un’ottica di lungo termine, strategia vincente per una buona amministrazione della cosa pubblica”.