L’auto di serie più veloce al mondo

SMA MODENA

06/11/2012
h.13.30

Diaboliche: mostri, chicche, stravaganze dal mondo dei motori

La Bugatti Veyron è una lussuosa automobile Gran Turismo dalle prestazioni molto elevate, prodotta dalla Casa automobilistica francese Bugatti. Prende il nome dal pilota Pierre Veyron, che vinse la 24 Ore di Le Mans nel 1939 correndo con una Bugatti.
Viene costruita a mano nello stabilimento Bugatti di Molsheim in Francia, dove aveva sede l’azienda originaria fondata da Ettore Bugatti, ed ha raggiunto la piena produzione nel settembre 2005 in serie limitata a 300 esemplari.
La Veyron è nota per essere una delle auto di serie più costose al mondo durante il periodo di produzione (1.100.000 euro tasse escluse per la versione “base”), ed è stata al lancio l’autovettura di serie più veloce mai costruita, con una velocità massima di 408,47 km/h.
Ha mantenuto il primato fino al 13 settembre 2007, quando la SSC Ultimate Aero TT ha stabilito il nuovo record di 412 km/h, poi il record venne ripreso dalla stessa Bugatti nel del 2010.
Infatti nel giugno di quell’anno è stata presentata la Bugatti Veyron Super Sport. Secondo i tecnici questo è il massimo ottenibile se si vogliono mantenere inalterate la caratteristiche di comodità che sono presenti nella Veyron normale. Registrata dai giudici del Guinness World Record come fastest production car, la Bugatti Veyron Super Sport prodotta in livrea nero-arancione, livrea World Record, ossia record del mondo, ha raggiunto la velocità media di 431,7 km/h, con una velocità di punta uguale a 434,212 km/h, certificati dal TÜV. La velocità massima della versione in vendita sarà però comunque limitata a 407 km/h per non causare problemi alle gomme.
L’ incremento di prestazioni della Super Sport è possibile grazie alla modifiche apportate al motore, che ne hanno aumentato la potenza di 200 CV e di 250 Nm. Inoltre i tecnici hanno migliorato l’aerodinamicità: sostituendo le prese d’aria che sporgevano sul tetto con due nuove prese piatte, chiamate NACA, e aumentando le dimensioni di quelle sul paraurti anteriore. Questa versione è più leggera di 60 kg rispetto a quella normale, riuscendo così a scattare da 0 a 100 km/h in 2,3 secondi e da 0 a 200 in 7 secondi netti. Le modifiche hanno interessato anche la stabilità, infatti i tecnici hanno migliorato le sospensioni in modo da portare la tenuta laterale da 1.26 g a 1.4 g.

Riccardo Zammarchi