Giovane Italia: Marlat

SMA MODENA
lombatti_mar24

Nei locali a Parma e Reggio Emilia
__
20/02/2015

Dalle ore 22 @ Circolo Giovane Italia in via John Fitzgerald Kennedy 7 a Parma…
Il bianco, il rosso ed il nero sono i tre colori ai quali si può associare la musica di Marlat: il bianco è la magia evocativa delle liriche poetiche e simboliche declinate in italico idioma che adornano i brani musicali. Il rosso è l’energia, la carica rock che pulsa in ogni battito delle composizioni della band. Mentre il nero sono le trame oscure e notturne mutuate dalla new wave che caratterizzano l’arrangiamento delle canzoni.
La somma di questi colori è la scaletta, in versione “elettrica”, che la combo parmense proporrà, a distanza di ormai quattro mesi, e dopo una fortunata serie di concerti “undressed”, presso il Circolo La Giovane Italia di Via Kennedy, 7 a Parma.
A conclusione dell’evento il Dj set di Melissa Hasser, nota selector parmigiana ormai esportata oltre i confini della nostra provincia, viste le collaborazioni con K-Rock, Rock with Mascara ed i Dj set tra Milano, Genova e Cremona. Melissa vi farà ballare con una selezione dei migliori brani del rock alternativo ma non solo.
Voce maschile/Chitarra: FILIPPO MARLAT(Filippo Galleani)
Voce femminile/Synth: FRA ANGENOIR (Francesca Mora)
Basso: PIZZU (Luigi Pizzuti)
Batteria: BELLO ALEMALE (Alberto Clerici).

Shakespeare Live: Marlat + Marco Pipitone

SMA MODENA
lombatti_mar24

Nei locali a Parma e Reggio Emilia
___
16/04/2014

Mercoledì alle ore 21.00 @ Shakespeare Live in Piazza Goito 1 a Parma…
Serata di alta qualità allo Shakespeare cafe’, con due protagonisti d’eccezione, direttamente della scena Dark Wave e Alternative Rock di Parma
Mercoledì 16 aprile, a partire dalle ore 22.00 Marlat presenterà sul prestigioso palco dello Shakespeare Cafe di Via Goito, 1 a Parma “Marlat plays undressed”, spettacolo unico nel quale la band parmigiana metterà la propria anima a nudo rivisitando i brani del proprio repertorio in chiave elettro acustica.
Le canzoni, spogliate dalle distorsioni e dall’elettronica, restituiranno pura emozione e magia attraverso l’equilibrio conferito da atmosfere rarefatte e minimali. In poche parole il Cuore di Marlat, messo a nudo.
Dalle 21.00, prima del live set, e alle 23.00, dopo il concerto, Marco Pipitone, si esibirà in un dj set suddiviso in due parti: la prima orientata verso l’educazione all’ascolto, mentre la seconda volgerà lo sguardo alle pulsioni ritmiche di quegli anni in grado ancora oggi di ispirare la musica dance attuale.

MARLAT
“cosa sai tu di me?”, chiede Marlat ad un ombra che fugge, veloce, da una stanza polverosa dove, l’odore del passato, pervade l’aria stantia .. “conosco le tue visioni, i tuoi simboli, i tuoi sogni” risponde l’ombra fermandosi per un istante. Un tempo abbastanza lungo, perché la sua sagoma, rimanga impressa, nel tempo.
Questi sono gli elementi che attraversano il mondo di Marlat. Un mondo colorato di nero, di bianco, di rosso .. un mondo trasversale .. un mondo reale in un universo irreale, dove la band parmense, per tramite degli stilemi propri di generi quali new wave, gothic rock e dark wave, prova a riscrivere le tematiche proprie del rock alternativo. “ruvidacenere”, EP edito nel 2012 in collaborazione con la label parmigiana “SFEM / The Lads Production”, racconta tutto questo, e, tra le righe, molto di più. La band formatasi nel settembre del 2011, ha licenziato anche due video clip, tratti dal primo EP, per i singoli “Lady Anne” e “Lasciami Qui”. Protagonista di numerose serate tra Parma, il nord italia e la Svizzera, il gruppo è candidato ai Parma Awards per il miglior brano con la canzone “Lady Anne”.

MARCO PIPITONE
Non ha sicuramente bisogno di presentazioni Marco Pipitone: dj resident al Fuori Orario, creatore di Endenocte, serata dark made in Parma, e di “il rumore del lutto”, presenza storica nei club della nostra città e del nord Italia, è anche giornalista pubblicista, collabora infatti con la Gazzetta di Parma, “il fatto quotidiano” con l’irriverente blog “9 di 9” e con varie riviste legate al mondo della musica alternativa.
Ai consueti “dj set” – rigorosamente rock –, affianca alcune serate all’insegna dell’educazione all’ascolto, momenti in cui è possibile avvicinarsi alla buona musica.