Mellone porta le sue “Sensazioni” nel cuore di Parma

SMA MODENA
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A Parma, lungo i corridoi e nelle principali sale di Confartigianato Imprese Apla – Associazione Provinciale Liberi Artigiani, in viale Mentana 139, è possibile fare un percorso artistico ed “emozionale” attraverso i 35 quadri che compongono la personale “Sensazioni” di Antonio Giovanni Mellone. Dopo l’inaugurazione del 14 novembre scorso, le opere del giornalista/pittore, già art director del quotidiano milanese “Il Giorno” e collaboratore della Gazzetta di Parma, sono a disposizione del pubblico e rimarranno in mostra fino al 6 gennaio 2017.

L’occasione per la realizzazione della personale è stato il restauro della sede di Apla che i dirigenti hanno voluto celebrare con la doppia inaugurazione, dell’edificio rimesso a nuovo e dell’esposizione di Mellone. Anche i vertici dell’Associazione hanno apprezzato le tele dell’autore, come ha sottolineato all’inizio della cerimonia il Presidente Provinciale Leonardo Cassinelli: «Devo ringraziare il pittore Antonio Giovanni Mellone che ha reso ancor più gradevoli i nostri uffici e corridoi, portando un tocco di colore che ha saputo dare con la sua arte».

In effetti, Mellone, che manca da Parma da un anno, dopo il trasferimento in Toscana, ha voluto riunire negli spazi di Apla tutta la sua più recente produzione, caratterizzata sia da colori vibranti sia da toni più sfumati ma incisivi. Così sui muri della location a quadri contrassegnati da intensi colori acrilici, come “La spigolatrice d’olive”, si alternano altri, tra cui “Sono d’amore”, fatti di chiaroscuri, trasparenze ed effetti “vedo-non vedo”, ottenuti con una nuova tecnica inventata dall’autore, il “luminismo” , che richiede la sovrapposizione sulla tela di materiali di vario genere.

Le opere che compongono la personale “Sensazioni” sono improntate secondo uno stile “espressionista” moderno, che esalta il colore e mostra un segno “stenografico”, in modo da cogliere l’essenziale. I soggetti di Mellone sono in prevalenza donne, cavalieri e figure simboliche, ma non mancano paesaggi ultramoderni e personaggi particolari, come “Africana”, “Idolo” e “La violinista”. In proposito, ha detto di lui Stefania Provinciali (critica d’arte, responsabile della pagina dell’arte della Gazzetta di Parma): «Donne e cavalieri, temi che possono apparire distanti. In realtà è l’approccio alle tematiche della vita che unisce in un unico percorso, reale ed ideale, le opere di Antonio Giovanni Mellone. Cavalieri che raccolgono le tensioni del mondo e ne combattono il male affondando le loro armi nei colori, blu, gialli, rossi permeati di materia e di speranze, nell’impari lotta. La donna è intrisa di colore, primitiva, pittorica illusione di un sorso di felicità … ».

Dopo le sue ultime personali a Parma, “A Midsummer (K)night’s Dream”(Sogno di un cavaliere di mezza estate), a Palazzo Giordani (2012-2013), e “Acqua & Fuoco”, presso lo spazio di eco-antiquariato Bardiani, in via della Repubblica (2015), Mellone ritorna ora nella sua città di adozione, sperando di conquistarne il cuore con le sue “Sensazioni”.