Metro, polemica Pizzarotti-Vignali

SMA MODENA
lombatti_mar24

26/08/2011

Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate questa mattina dal sindaco Vignali durante il sopralluogo alla STU Stazione, ci corre l’obbligo di correggere la sua dichiarazione:
“Non c’è un Vignali paladino contro gli industriali – ha risposto il sindaco – ma un Vignali che ha detto no ad una grande opera come la metropolitana dando fastidio, in questo modo, ad un grossa impresa di Parma e alle cooperative di Reggio Emilia che dovevano realizzarla.”
Per quanto ci riguarda, chiediamo noi al Sindaco Vignali se un’azienda come la nostra, presente in Italia e all’estero con importanti interventi, possa provare “fastidio” per la mancata realizzazione di un’opera pur interessante come quella in oggetto.
È vero semmai che proviamo un grande rammarico come azienda nata e radicatasi su questo territorio per non aver potuto realizzare un’opera che avrebbe consentito di imprimere una svolta strutturale alla mobilità di questa città, in un’ottica certamente improntata alla sostenibilità, ponendola all’avanguardia nel nostro Paese, in linea, con lo standard di diverse città europee delle medesime dimensioni.
Se, poi, di fastidio si vuole parlare, crediamo che di questo debba farsene carico l’Amministrazione comunale ed in particolare il suo Sindaco pro tempore, il quale, volendo recuperare un consenso popolare irrimediabilmente compromesso, ha, al contrario, portato avanti in modo disastroso non solo la gestione del progetto della metropolitana, sul quale aveva imperniato la propria campagna elettorale, ma anche quello del termovalorizzatore.
In fine crediamo che il sindaco dovrebbe impiegare il suo tempo a cercare di risolvere i gravi problemi economici della città, creati dalla sua gestione, invece che cercare degli alibi basati su fantasiosi teoremi.

Impresa Pizzarotti & C spa

__
26/08/2011
h.20.00

Il tono militante della nota dell’impresa Pizzarotti è abbastanza eloquente e inconsueto per un’azienda.
Da parte mia non posso che confermare quanto detto in precedenza, cioè che in un contesto di crisi e di difficoltà economica che tutto il mondo, tutti i Governi e tutti gli enti locali stanno vivendo, realizzare un’opera come la metropolitana sarebbe stata pura vanità e un esempio evidente di mala gestione amministrativa. La metropolitana come molte altre opere in corso, come la stazione, il Ponte a nord o la riqualificazione del Pasubio, erano opere pensate e progettate in un’epoca di espansione economica, non solo a Parma ma in tutto il mondo.
Oggi quel mondo non c’è più, basta leggere i giornali per accorgersene. Alcune opere stiamo riuscendo faticosamente a portarle avanti nonostante la situazione, tutte era impossibile.
I 100 milioni di debito rappresentati dalla metropolitana sarebbero oggi più che insostenibili, per questo rinunciare all’opera è stato un esempio di gestione amministrativa responsabile.

Pietro Vignali
Sindaco di Parma