
26/12/2012
h.19.00
1) ECCELLENZA AGRO-ALIMENTARE: stop ai parchi fotovoltaici a terra, stop alle centrali a biogas che alterano gli equilibri e la specificità del territorio, stop al consumo del suolo dissennato; aiuti alla agricoltura attraverso progetti mirati che facciano della tipicità l’imperativo per la loro esportazione.
2) TERMOVALIZZATORE E INQUINAMENTO DELLA PIANURA PADANA: monitoraggio continuo delle emissioni e verifica della realizzazione delle misure compensative non ancora realizzate (parco con piantumazione di alberi), contributi ai comuni maggiormente coinvolti (Sorbolo, Mezzani, Colorno, Torrile).
3) LAVORO: disattendere il patto di stabilità per i comuni che non rischiano il dissesto finanziario. Per coloro che dispongono di risorse accantonate, senza generare mutui (quindi debiti), possibilità immediata di realizzare interventi e appalti. Le aziende e gli operatori economici locali ne avrebbero un immediato giovamento.
4) DIFESA DELL’APPENNINO: prevenire il dissesto idrogeologico e l’abbandono dell’Appennino attraverso politiche concrete di rimborsi alle aziende agricole che intervengono in concerto alle amministrazioni locali.
5) UNIVERSITÀ E CULTURA: rilanciare un progetto comune con il nostro ateneo, che con il coinvolgimento delle imprese possa diventare risorsa e volano di sviluppo per l’intera comunità attraverso gli studenti meritevoli.
6) INVASI O MICRO DIGHE: stop al consumo indiscriminato delle acque piovane, contributi o defiscalizzazione per chi non disperde le acque meteoriche (pluviali, vasche di decantazione) e le riutilizza in un corretto processo sostenibile. REALIZZAZIONE DI MICRODIGHE in Appennino per rilasciare le acque di qualità in periodi siccitosi.
7) TERMALISMO DI SALSOMAGGIORE: imprescindibile una profonda valutazione del problema. Salso come questione nazionale, come sviluppo dell’area più popolosa della provincia di Parma, ricerca di partners internazionali per mantenere una importante comunità con standards socio-economici adeguati.
8) LEGALITÀ: in collaborazione con magistratura, forze dell’ordine e le associazioni del mondo agricolo, impedire le contraffazioni del marchio Parma (Parmigiano-Reggiano, Prosciutto di Parma, culatello di Zibello, ecc.) con continua e attenta lotta alla sofistificazione e contraffazione, tutelando i nostri operatori.
9) ETICA: senza parlare di una molteplicità di episodi che ha generato una diffusa indignazione, la colpa è anche nostra che non abbiamo voluto cambiare partiti, apparentamenti, amicizie e frequentazioni. Trasparenza, rigore, serietà e comunicazione sono necessari e saranno ispirazione, seguendo le idee di Matteo Renzi, della nostra attività nei confronti dei nostri Cittadini.
10) PARMA: ricercare ed investire sui giovani talenti, sostituire una intera classe politica che ha terminato un percorso temporale, introdurre il merito e non l’autoreferenzialismo, aprirsi a nuove idee per illuminare Piazza Garibaldi con le migliori intelligenze di Parma. Sostenere il VOLONTARIATO, esempio di altruismo e generosità, rilanciare il TEATRO REGIO (bicentenario di Verdi) come esempio ed orgoglio identitario. Favorire le Società SPORTIVE all’educazione ed alla socializzazione dei nostri giovani.
Domani troverete il Decalogo per l’Italia.
Meuccio Berselli
(candidato alle primarie del PD per la scelta dei parlamentari)