
26/04/2009
h.11.30
Questa mattina ho letto con soddisfazione che il Sindaco di Parma condivide quanto da me anticipatogli per iscritto nei giorni scorsi relativamente alla mia intenzione di rassegnare nei prossimi giorni le dimissioni dall’incarico di Assessore comunale.
Infatti, nella mia lettera protocollata di venerdì (clicca qui per leggerla) motivo a Vignali questa mia decisione in tale modo: “ritengo coerente e giusto, per i Cittadini di Parma, che questa mia convinta e determinata decisione – la candidatura alla carica di Presidente della Provincia di Parma – non interferisca con lo svolgimento della normale attività dell’Amministrazione Comunale da te guidata“.
L’applicazione estensiva fatta dal Sindaco di tale mia considerazione anche ai colleghi che volessero dare il loro contributo semplicemente con la presenza del loro nome nella lista di sostegno alla mia candidatura, pur da me considerata con rispetto una posizione legittima, mi sembra possa essere colta all’esterno come una lettura eccessivamente rigida del principio da me espresso in modo convinto e determinato al Primo cittadino di Parma.
Concludo, ribadendo la mia decisione di potere contribuire al miglioramento della qualità di vita dei cittadini residenti nel territorio parmense mettendo a disposizione degli stessi la mia esperienza amministrativa.
Quest’ultima è maturata in questi sette anni attraverso lo svolgimento a tempo pieno della mia funzione di assessore per quell’ esperienza politico-amministrativa della città di Parma che, iniziata nel 1998 con il Sindaco Ubaldi, ancora oggi continua ad essere considerata esempio di buon governo locale a livello nazionale ed internazionale.
In merito poi all’augurio del primo cittadino attraverso il detto “in bocca al lupo” rispondo: “crepi il lupo!”.