Montechiarugolo si aggiudica un bando regionale di oltre 40mila euro per l’implementazione delle “eco feste”

SMA MODENA

Oltre 40mila euro di fondi regionali da bando per l’implementazione delle ecofeste: il Comune di Montechiarugolo si conferma orientato alla sostenibilità. È notizia di questi giorni l’aggiudicazione, tramite bando regionale, di oltre 40 mila euro (42.162 per la precisione) che saranno destinati a due progetti per la riduzione degli sprechi e l’ottimizzazione delle risorse.

In particolare i progetti riguardano l’installazione, negli edifici comunali, di asciugamani elettrici che sostituiranno gli attuali distributori di carta usa e getta, per ridurre l’impatto ambientale e il consumo di carta, e nuove misure per le cosiddette “eco feste”, ovvero per rendere gli eventi più sostenibili dal punto di vista ambientale, dei consumi e dei rifiuti.

“Da una parte – spiega l’assessore alle Politiche Ambientali Giovanni Musolino – sarà incrementata la dotazione della stoviglioteca comunale, il servizio di prestito e lavaggio di kit di stoviglie riutilizzabili per eventi privati, al posto della plastica monouso, che potrà essere sfruttata anche per eventi più grandi come il Monte Food Festival”.

“Dall’altra – prosegue Musolino – vorremmo dotare l’Area Zinelli, a Monticelli, di un’impiantistica di base, ovvero un quadro elettrico di potenza adeguata, l’acqua e gli scarichi. Questo ci permetterà di potenziare l’infrastruttura necessaria all’allestimento degli appuntamenti estivi di grande dimensioni: sia il Comune che le associazioni che decideranno di organizzare eventi e feste nell’area Zinelli potranno risparmiare sull’allestimento e diminuire significativamente la quantità di rifiuti prodotti, specie quelli destinati all’indifferenziato”.

“Concentrare questi impianti in un’area specifica e attrezzata – sottolinea il sindaco Daniele Friggeri – agevola l’organizzazione di tutti quegli eventi di grandi dimensioni, come il Monte Food Festival, che necessitano di spazi e strutture adeguate, e ci permette di renderli più sostenibili, riducendo scarti e sprechi. La sostenibilità non può essere solo uno slogan, un insieme di buone intenzioni. È una prospettiva che deve entrare in tutte le politiche di un’amministrazione comunale: è l’unica scelta possibile oggi”.