
È morto Franco Bolsi, aveva 91 anni, era l’ultimo dei “Ribelli della Timo”. Durante la guerra faceva parte del gruppo di partigiani che svolgeva attività di spionaggio nella città di Parma, intercettando e sabotando le comunicazioni telefoniche di fascisti e nazisti.
Se ne va una grande persona, l’ultimo protagonista di una storia di lavoro e resistenza, di orgoglio e libertà. La vicenda di quei partigiani è stata raccontata nel libro “I ribelli della Timo” di Brunella Manotti. I cinque ribelli aiutarono notevolmente l’opera dei partigiani in collina e nella montagna parmense, intercettando le comunicazioni delle camice nere e dei tedeschi. Erano lavoratori della Timo, (l’azienda Telefoni Italia Medio Orientale). Una soffiata li fece arrestare. Due del gruppo, Luigi Longhi e Gaudenzio Anselmo, furono deportati in campo di concentramento e morirono. Franco Bolsi fu arrestato e torturato, ma si salvò, per uno scambio di prigionieri.
Nell’aprile 2016 Bolsi ha inaugurato la pietra all’esterno dell’edificio dell’ex Timo (oggi Telecom) in via Cavestro, che ricorda i due suoi colleghi morti a Dachau. “L’Invito è seguire la via che i compagni di battaglia hanno indicato: una via dura e dolorosa che ha portato all’Italia libera. A testa alta gridiamo viva la nostra libera Italia, viva la nostra laboriosa e bella regione, viva la nostra Resistenza” erano state le sue parole allora.
Sulla pietra, voluta dalla Cgil, dal Comune di Parma, dalle associazioni partigiane, sono state scolpite queste parole:
LUIGI LONGHI, 20 ANNI E GAUDENZIO ANSELMO, 19 ANNI
ANTIFASCISTI, MEMBRI DELLA RESISTENZA, OPERAI DELL’AZIENDA
TELEFONICA TIMO CON SEDE IN QUESTO PALAZZO SVOLSERO ATTIVITÀ DI SPIONAGGIO INTERCETTANDO LE COMUNICAZIONI RISERVATE AL NEMICO ARRESTATI NELL’AGOSTO DEL 1944, SUBIRONO VIOLENZE E TORTURE DEPORTATI NEL CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI DACHAU NON FECERO PIÙ RITORNO
COMUNE DI PARMA CGIL – CAMERA DEL LAVORO ANPI ALPI ANPC ANED ANPPIA
PERCHÉ I LORO NOMI E LE LORO VITE CONTINUINO A SCRIVERE PAROLE DI PACE, LIBERTÀ E DEMOCRAZIA
Venerdi 4 agosto alle ore 9 i funerali partendo dall’Ospedale Maggiore per la chiesa di via Sidoli e poi al Tempio di Valera.
Paolo Bertoletti
Segretario Generale
SPI CGIL Parma