
In attesa della chiusura delle indagini della Procura su Parma Gestione Entrate e delle conseguenti azioni che ne deriveranno, il Movimento dei Nuovi Consumatori rende noto alla stampa l’ennesima “anomalia” di questa società partecipata.
In data 09/11/2011 l’allora coordinatore operativo di PGE Pierluigi Allegri (nelle scorse settimane licenziatosi dalla società dopo aver ricevuto un avviso di garanzia) fu multato per sosta su attraversamento pedonale in P.le San Lorenzo a Parma.
La sanzione era di 38 euro per un pagamento in misura ridotta, ovvero quello era la cifra da corrispondere nel caso la multa fosse stata pagata entro entro 10 giorni dal preavviso dell’accertamento (oggi 5 giorni), così come stabiliva la normativa. Il pagamento avvenuto in tempi successivi prevedeva l’importo intero della sanzione.
La multa a PGE risulta allo stato “verbale pagato completamente”.
Il pagamento di 38 euro è stato effettuato in contanti alla cassa della Società in data 28/11/2011 quindi ben oltre il termine dei 10 giorni per poter usufruire dello sconto. Infatti, come si evince nella schermata sotto, è segnalato un “residuo da pagare” di 42 euro, essendo il totale del verbale divenuto di importo pieno pari a 80 euro.
Ma come è possibile che lo stato del verbale risulti “pagato” e contemporaneamente abbia un “residuo da pagare” di 42 euro?
La pratica si è chiusa con una “quietanza di pagamento” pari a 38 euro.
Visto che tutti i parmigiani pagavano le maggiorazioni delle multe se non liquidavano le loro sanzioni entro 10 giorni, siamo a chiedere a Parma Gestione Entrate per quale motivazione dai documenti esposti l’ex coordinatore della società Pierluigi Allegri risulterebbe abbia pagato la multa ridotta anche dopo 19 giorni.
Il presente articolo è una richiesta di chiarimenti alla quale la Società saprà dare risposta e dimostrare la correttezza del suo operato.