
“Sei un porco e noi calabresi con i maiali facciamo le salsicce, le soppressate, i capocolli, le costate, la pancetta… questo facciamo dei maiali noi”.
Questo il messaggio vocale inviato ieri al Consigliere Regionale della Lega Nord Gabriele Delmonte da Alfonso Mendicino il protagonista del video reso pubblico dallo stesso Delmonte (GUARDA IL VIDEO) nel quale l’uomo, un cittadino cutrese, che da anni vive a Reggio Emilia, denigra i reggiani con frasi offensive. Minacce nemmeno troppo velate quelle indirizzate al vicecapogruppo della Lega Nord in via Aldo Moro che, tempestato di messaggi, ha sporto querela in Questura a Reggio Emilia.
“Moltissimi cittadini hanno visto il video che ho postato sulla mia pagina Facebook e si sono giustamente indignati. Forse – spiega – questa sollevazione popolare ha dato fastidio a Mendicino che in serata si è fatto vivo con una serie di messaggi privati rivolti a me personalmente”.
“Pezzo di merda – dice Mendicino a Delmonte in uno dei primi messaggi -, perché non me lo vieni a dire di persona? Sono io quello del video, pezzo di merda! Siete solo dei porci questi reggiani., siete solo dei porci, porci maledetti. Siete dei maiali”.
“E già qui – spiega Delmonte – si capisce che la pubblicazione del mio post ha dato fastidio, ma poi le cose sono peggiorate. Prima con un messaggio vocale pieno di insulti (Tu sai che politico sei? Il politico del Cazzo sei tu, il politico dei porci, dei maiali, dei comunista. Quello sei tu politico; tu sei un politico del cazzo!) e poi con le minacce vere e proprie”.
“Guarda che a me mi fa piacere se diffondi il mio video – dice ancora Mendicino a Delmonte – perché vi dico la verità in faccia. Però potresti anche avere i coglioni a rispondere, capito? Politico, politico! Se avessi le palle risponderesti. Politico, politico! Se tutti i politici avrebbero la faccia da maiale come te ce ne vorrebbe di mangime da mangiare comunque noi calabresi dei maiali facciamo le salsicce, le soppressate, i capocolli, le costate, la pancetta… questo facciamo dei maiali noi. Comunque se avevi le palle rispondevi. Se diffondi il mio video mi fa solo piacere”.
Immediata la segnalazione alle forze dell’ordine da parte di Delmonte che però non ha intenzione di tirarsi indietro: “Fuori la mafia dalla nostra terra. Siamo gente onesta e tale vogliamo rimanere. Non saranno queste minacce a fermare la mia battaglia contro le infiltrazioni mafiose. Devo camminare guardandomi le spalle? Lo farò, ma non mollerò mai la sacrosanta battaglia in difesa della mia terra e della mia gente”.