“Non è un problema di criteri d’accesso ai nidi”

21/07/2012
h.10.50

Si è invocato tanto il cambiamento ma certe cose sembrano non cambiare o per lo meno migliorare.
Dopo l’aumento delle rette degli asili nido denunciate da SEL lo scorso inverno ora siamo a denunciare il mancato servizio per molte famiglie.
Possiamo comprendere che l’aumento dei richiedenti d’accesso alle strutture per l’infanzia possa creare determinate difficoltà ma riteniamo inammissibile che 880 bambini rimangano esclusi da tale servizio.
Ciò comporta notevoli difficoltà a molti genitori che si dividono tra lavoro, figli e impegni da rispettare nella vita di tutti i giorni.
Vi è stata la promessa da parte del vicesindaco Paci di rivedere il regolamento per l’anno prossimo, ma quest’anno? Su che base rivedranno le graduatorie? E se l’anno prossimo i richiedenti aumenteranno ancora numericamente?
Il tema non è la revisione dei criteri d’accesso, che vogliamo ricordare vengono valutati dal personale autorizzato con serietà e notevole difficoltà per le numerose richieste, il problema semmai è la mancanza di strutture e di offerte che da tempo affliggono la nostra città. In questa direzione occorre andare, oppure si spieghi chiaramente quali sono i punti da modificare nel regolamento, per non cadere nel solito populismo.
In ogni caso, Noi di Sinistra ecologia libertà riteniamo sia urgente una soluzione, il numero dei bambini esclusi dalle strutture è troppo alto e occorre che venga nel più breve tempo possibile garantito tale diritto a tutti.
Un Comune non può escludere dai propri servizi un numero così importante di famiglie.
La campagna elettorale si è giocata solo ed esclusivamente sul tema inceneritore, ma ora ci si scontra con l’urgenza dichiarata da sempre da SEL di affrontare temi come welfare e diritti alle famiglie.
Ci auguriamo che la situazione possa risolversi mostrando il vero cambiamento rispetto alle precedenti amministrazioni.

Maria Chiara Alessandrini
Coordinatrice SEL Circolo di Parma

___

RILEVAZIONE PARMARATING:
Sei favorevole o contrario
alla proposta del M5S di
riconvertire il cantiere
dell’inceneritore di Ugozzolo?
Registrati e vota!