
28/01/2012
h.16.00
Un terremoto di magnitudo (Ml) 2.2 è avvenuto alle ore 16:12:12 italiane del giorno 28/Gen/2012 (15:12:12 28/Gen/2012 – UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico: Zona_Reggio_Emilia.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo.
___
28/01/2012
Per l’Ingv, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con il terremoto nel parmense di ieri, siamo di fronte ad un vero e proprio sciame sismico.
Dopo le scosse di ieri e quelle di tre giorni fa nel Reggiano, quindi, “è possibile che ci siano altre scosse” come afferma Salvatore Barba, sismologo dell’Ingv, all’agenzia di stampa Agi.
Secondo il simologo, inoltre, anche se la scossa nei pressi di Corniglio è stata di magnitudo elevata (5.4) e alta profondità (60.8 km), nella zona in questione “sono possibili magnitudo anche piu’ forti, fino a 6 gradi richter”. L’alta profondità (maggiore di circa 30 km rispetto alla media), infatti, ha attutito l’effetto. “Ricordiamo che all’Aquila la profondita’ fu di appena 7 chilometri” ha affermato Barba.
La scossa di ieri potrebbe confermare la teoria dell’Ingv, dato che arriva a tre giorni da un altro terremoto nel Reggiano. Quest’ultimo aveva avuto magnitudo più bassa (4.9) ma minore profondità (33 km). Il terremoto era stato localizzato nel comune di Brescello, a circa 70 km da Corniglio. Nella relazione dell’Ingv, stilata ieri, l’istituto ricordava che la zona non era stata interessata da sismicità nei precedenti tre mesi e che la scossa del 25 Gennaio era il più forte evento sismico dal 1996.