
07/05/2009
h.12.10
Un luogo più idoneo, una struttura nuova e ad hoc per questo importante punto di riferimento per tossicodipendenti, alcol dipendenti e persone in difficoltà. Per trovare un posto letto, o anche potersi ristorare e lavare. Per avere consulenza legale e attività di prevenzione e ottenere materiali di profilassi e di informazione.
È questa la filosofia alla base del Drop-in, struttura di accoglienza diurna nata per accogliere e per entrare in contatto con persone tossicodipendenti, alcol dipendenti o in condizioni di precarietà sociale. Una soluzione resa possibile dalla collaborazione fra Comune di Parma e Ausl all’interno delle attività socio-assistenziali a rilievo sanitario che trovano realizzazione nella progettazione dei Piani di Zona. Grazie alla sigla della convenzione verrà trasferito dall’attuale collocazione provvisoria di via Spalato a una nuova sede messa a disposizione dal Comune di Parma in Strada dei Mercati.
Il nuovo Drop-in, che aprirà entro la fine di maggio, si colloca a pochi metri dal Sert in locali messi a disposizione dal Comune di Parma dove, quotidianamente, due operatori dell’Azienda USL accoglieranno gli utenti. Sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30, il martedì e il giovedì dalle ore 14,30 alle ore 17,30, il sabato dalle ore 8,30 alle ore 12,30. Alle attività del Drop-In si accompagnano quelle dell’Unità di strada.
L’azienda sanitaria ha anche il compito di coordinare la collaborazione con gli operatori della Comunità Betania e il trasporto delle persone utenti al dormitorio di Martorano.
La convenzione firmata tra Comune di Parma e AUSL prevede l’istituzione di due organismi misti: una Commissione di indirizzo che si riunirà ogni sei mesi per la definizione delle linee generali e una valutazione complessiva, e un Comitato tecnico che con cadenza trimestrale, o secondo necessità, effettuerà le valutazioni tecniche degli interventi e la condivisione delle strategie.
Al Drop-In nel 2008 sono stati seguiti in media 193 utenti con 45 nuovi contatti annui (erano 49 nel 2007).
DICHIARAZIONI – “Con la firma della convenzione – afferma il Direttore Generale dell’Azienda USL, Massimo Fabi – sarà ora possibile completare la realizzazione di tutte le finalità proprie del Drop-In nella nuova sede funzionante a breve. In particolare, verranno ora avviate anche le attività di socializzazione e di prevenzione per favorire gli aspetti motivazionali dei contatti con gli utenti, che sono uno degli scopi prioritari del servizio”.
“Il Drop-In nasce dall’esigenza di essere un punto di riferimento per persone in difficoltà da dipendenze – sottolinea il Delegato alla Salute del Comune di Parma Fabrizio Pallini – ma al tempo stesso intercettare persone sconosciute ai servizi sociali. La nuova è sicuramente più idonea dell’attuale, più moderna e funzionale, per un miglior funzionamento di questo importante servizio”.