
28/07/2009
h.14.30
Si è svolta ieri presso la sede della società la conferenza stampa di presentazione di Bruno Capitani (nella foto), nuovo presidente della Rugby Parma, e del neo DS gialloblu Roberto Manghi.
Bruno Capitani, stimato commercialista della città, ha iniziato a collaborare con la Rugby Parma nella metà degli anni settanta, con Ezio Ghidini, diventando consigliere durante la presidenza di Serra. Ha poi rivestito l’incarico di Presidente dal 1995 al 2000.
Da sempre legato alla società, nel 2007 è diventato presidente del Circolo della Rugby Parma, con oltre 150 soci attivo nel quartiere Montanara.
La conferenza è stata aperta con il saluto di Roberto Manghi che ha presentato il nuovo presidente Bruno Capitani.
La parola è poi passata al neoeletto Presidente che, al primo appuntamento ufficiale nelle nuove vesti, ha esposto la politica societaria che verrà seguita nelle prossime stagioni sportive e gli obiettivi che la Società vuole raggiungere, sottolineando l’importanza che verrà data al settore giovanile.
“Nuovo per modo di dire – ha dichiarato sorridendo Bruno Capitani – in quanto ho già rivestito questa carica nella Rugby Parma dal 1995 al 2000. Ora sono tornato in questo ruolo perché un gruppo di giovani amanti del rugby si son fatti carico di portare avanti la Rugby Parma, nonostante le difficili condizioni economiche generali, ma non per questo scoraggiati da tali difficoltà mi hanno chiesto di portare il mio contributo. Abbiamo delineato un nuovo progetto societario ed ora siamo finalmente operativi.
Come prima cosa abbiamo individuato la conduzione tecnica, scegliendo i nuovi allenatori Sgorlon e Mazzariol, ed il nuovo Direttore Sportivo, Roberto Manghi, che con il suo duplice ruolo di responsabile sportivo e commerciale credo porterà ottimi risultati.
Gli obiettivi restano gli stessi, vogliamo fare una squadra competitiva, e la struttura fondamentale della rosa resterà quella, vogliamo poi puntare in misura fondamentale sulle attività giovanili della società.
Stiamo lavorando per ricostituire un tessuto importante attorno alla Rugby Parma, anche perché noi siamo i portabandiera in ambito europeo della città, essendo l’unica realtà sportiva a prendere parte ad una competizione europea.”
Il discorso si è poi spostato su aspetti maggiormente tecnici e Capitani ha passato la parola al nuovo direttore sportivo Roberto Manghi.
“Ringrazio il presidente ed il nuovo consiglio per la fiducia che mi è stata accordata – ha esordito Manghi – Cercherò di sfruttare al meglio le sinergie dei ruoli che rivesto per ottenere il massimo dei risultati possibili.
Dal punto di vista della prima squadra abbiamo puntato su una coppia di allenatori giovani, ma molto ambiziosi, e di valore. Con loro ho trovato un ottimo feeling e soprattutto obiettivi comuni; vogliamo puntare su giocatori che si affezionino alla maglia ed alla città.
E con queste premesse abbiamo già cominciato a muoverci e siamo riusciti a mettere a segno due importanti colpi di mercato, ingaggiando Favaro e Mandelli, due flanker di grande spessore tecnico che potranno fornire un importante contributo al reparto.
Per quanto riguarda la parte commerciale stiamo lavorando per la riconferma degli sponsor e per trovarne di nuovi. Chi era attaccato ai colori della Rugby Parma resterà con noi, le nostre ambizioni non sono mai cambiate.
Presenteremo la campagna abbonamenti all’Ikea a fine agosto, dove inizierà anche la vendita, e la squadra è stata invitata a fare da testimonial al primo compleanno di Ikea a Parma.”
COLPI DI MERCATO – I primi riscontri di tale lavoro stanno dando ottimi risultati, la Rugby Parma ha infatti messo a segno due importanti colpi di mercato: ufficializzati oggi dal DS gialloblu l’ingaggio delle terze linee Simone Favaro e Roberto Mandelli.
Roberto Mandelli, presente in conferenza, ha commentato così il passaggio in gialloblu: “Non sono certo il primo giocatore che passa da una società all’altra, ma ammetto che mi farà un po’ strano giocare il primo derby il 30 settembre a maglia invertita.
Ho accettato con entusiasmo la proposta della Rugby Parma perché mi fa piacere rimanere in questa città, ma nella società più ambiziosa di Parma.
Non volevo più giocare in un club che lotta per salvarsi, ma voglio impegnarmi in una società che possa garantirmi di vivere emozioni legate ad obiettivi più ambiziosi.”
Simone Favaro, non ha potuto essere presente oggi in quanto impegnato al raduno azzurro in Valle d’Aosta agli ordini di Mallett, ha commentato così il suo arrivo in maglia gialloblu: “Per me è un grande onore entrare a far parte di questo progetto e di questo club. E’ stata una scelta condivisa da subito, come mi è stata proposta.
A Parma troverò compagni che lo scorso anno vedevo come avversari di qualità e ora dovrò lavorare per meritarmi la possibilità entrare a far parte di questo gruppo e portare il mio contributo a questo progetto.
Per me è una nuova sfida, non ho mai giocato se non come avversario in questa città, per cui non mi conoscono, e ciò vuol dire che mi devo mettere in gioco partendo da zero e voglio arrivare a dare dato tutto quello che posso.”
Simone Favaro, 181 cm per 98 kg, nato a Treviso classe ’88, cresciuto nelle giovanili del Treviso, la passata stagione tra le fila rossoblu del Rovigo. E’ un atleta di grande qualità, di interesse nazionale, ha esordito con la maglia Azzurra agli ordini di Mallett, nel tour estivo di giugno contro l’Australia. Attualmente è al raduno azzurro in Valle d’Aosta agli ordini di Mallett.
Roberto Mandelli, 192 cm PER 108 kg, nato a Brescia il 10/04/1979, ha iniziato a giocare a 11 anni nel Rugby Ospitaletto, è poi passato nelle file del Calvisano dove è rimasto fino al 2006/07, vincendo nel 2005 lo scudetto. Nelle ultime tre stagioni ha giocato al Gran Parma. Vanta 9 caps con la magli azzurra.
CAMPAGNA ABBONAMENTI – La Rugby Parma presenterà la campagna abbonamenti della stagione 2009/10 il 27 agosto all’IKEA, la squadra farà da testimonial del primo anniversario dell’Ikea a Parma.