
Nei locali a Parma e Reggio Emilia
(elenco locali)
___
Venerdì sera 27 febbraio nel circolo Onirica in zona ex-Salamini a Parma si terrà il concerto dei SIKITIKIS + BLUE PEACHES.
A seguire THE SOULS dj set
I Sikitikis sono un gruppo musicale italiano nato a Cagliari nel 2000. Il nome della band è un palindromo composto dalle parole siki, dall’inglese sick (malato, fuori di testa), e Tiki, nome delle divinità antropomorfe polinesiane.
Sono stati la prima produzione dell’etichetta indipendente Casasonica, con il disco Fuga dal deserto del tiki (2005), prodotto da Ale Bavo e mixato da Max Casacci, chitarrista dei Subsonica. La stessa casa discografica ha prodotto il loro secondo disco, B (2008), con il quale il gruppo ha rinunciato alla distribuzione tradizionale, tirandosi fuori dai normali circuiti commerciali, puntando sulle vendite on-line e quelle dirette nei concerti, aggirando i problemi di produzione legati alla crisi del mercato musicale e proponendo un prezzo “popolare”.
Hanno partecipato ad importanti festival di musica indipendente quali Tora! Tora!, Rock Tv Day, Assorock, Giù La Testa, Independent Day.
Estremamente eclettici, i Sikitikis attingono con disinvoltura da un ventaglio molto ampio di generi, non necessariamente musicali.
Surf, garage, rock’n’roll, stoner, crossover, uniti alla musica melodica italiana, alle colonne sonore d’autore del grande cinema, con forti influenze elettroniche e beat dei primi anni ’90.
Il tutto senza l’utilizzo di chitarre (particolare che la band tiene a sottolineare), benché il prodotto finale, ricco di distorsioni e riff ruvidi, sia comunque “chitarristico”.
Clicca qui per conoscere i Blue Peaches nella rubrica di Parmadaily “La band della settimana”.
___
Approfondimenti:“La gente ha risposto bene alla riapertura dell’Onirica”
Parmadaily intervista Stefano Arrighi che fa il punto sulle nuove sfide dell’Onirica: “Presto un concorso musicale e l’apertura del martedì universitario”.
“I vecchi fan dell’Onirica non saranno delusi…“
Intervista a Mirco Leraghi, uno dei nuovi gestori dello storico locale di Parma, nell’imminenza dell’inauguazione.