“Ora conta solo il Brescia”

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27/08/2010

“Abbiamo fatto il massimo – dice l’Amministratore Delegato del Parma FC Pietro Leonardi a margine della conferenza sul rinnovo del contratto a Luca Antonelli – ed il nostro ultimo acquisto è Antonelli, perché l’aver confermato Antonelli e l’avergli dato una stabilità equivale ad aver dato la nostra prospettiva. Se avessimo ceduto Antonelli, avremmo potuto modificare qualcosa, ed eravamo pronti anche su questo fronte. Siamo però più contenti così. Deve essere contenta la gente: abbiamo confermato la stragrande maggioranza del gruppo della passata stagione, inserendo altri giocatori.
Solo il campo dirà se abbiamo migliorato o peggiorato. E’ finito anche il precampionato, dove siamo riusciti nell’intento di non vincere neppure una partita, ma va bene così. Ora quello che conta è domenica. Colgo l’occasione per fare l’ultimo appello alla nostra gente, perché domenica avremo bisogno di loro. Spero che ci sia la nostra gente a sostenerci perché sarà una gara complicata.
Ci tengo a sottolineare che abbiamo rimesso a posto la copertura della Tribuna Centrale Est; abbiamo messo a posto l’acqua che andava a penetrare nella curva; abbiamo messo lungo le linee laterali. Sul mercato: “Qualche operazione in uscita ci sarà, perché abbiamo ancora una rosa numerosa. Ma sono comunque operazioni molto importanti per noi, perché i giovani che fino ad ora sono rimasti con noi sono quelli che fino ad adesso ci hanno messo più in difficoltà nello scegliere se mandarli a giocare o se tenerli.”

Pietro Leonardi, fino a qualche giorno fa Antonelli sembrava un giocatore destinato a partire, invece è partito Castellini…
“Abbiamo sempre detto che davanti a richieste di club di un certo rilievo bisogna fare valutazioni attente e confrontarsi con i ragazzi prima di prendere delle decisioni. Noi abbiamo ascoltato e poi abbiamo preso una decisione, soprattutto il Presidente ha preso una decisione molto forte e determinata con la grande soddisfazione anche del ragazzo di stoppare queste voci e queste potenziali trattative. Continuiamo il percorso insieme, con la consapevolezza che c’è un aspetto m migliorativo per la nostra squadra, perché Antonelli è un giocatore con dei margini di miglioramento notevoli.
E se già con questi presupposti era balzato agli occhi di grandi squadre, figuriamoci con il continuo di questo percorso. C’è anche un pizzico di ambizione, perciò non appena si è arrivati a questa decisione congiunta che ha portato al rinnovo contrattuale fino al giugno 2015 per Antonelli, si è pensato di sfoltire la rosa nel ruolo specifico mandando Paolo Castellini a Roma.
Colgo l’occasione per ringraziare il giocatore, augurandogli le migliori fortune, perché è un giocatore importante al quale mi sento legato e i sento in dovere di ringraziare.”

Ci sono novità a proposito di eventuali contatti con la Ternana per Jimenez?
“Della Ternana non parlo più, farei troppa pubblicità.”

Il Brescia ha perfezionato un acquisto importante…
“Diamanti è un acquisto importantissimo, un giocatore fortissimo, e non nascondo che era uno ei papabili a vestire la maglia del Parma. Siamo comunque contenti di aver preso Giovinco, e di questo non abbiamo dubbi. Diamanti farà fare un salto di qualità al Brescia: loro hanno annunciato la zona Uefa, noi la salvezza… Domenica affronteremo la gara con delicatezza, perché ci hanno dato il giusto spunto.
Il loro presidente ha dichiarato che il Brescia punterà all’Europa, e questo deve darci la dimensione della gara di domenica, e non è una provocazione. Significa che dovremo essere determinati e concentrati perché affronteremo una squadra che ha ambizione.”

Le ambizioni del Parma invece passano anche attraverso qualche altra operazione di mercato?
“Qualcuna in uscita, perché abbiamo ancora una rosa numerosa. Ma sono comunque operazioni molto importanti per noi, perché i giovani che fino ad ora sono rimasti con noi sono quelli che fino ad adesso ci hanno messo più in difficoltà nello scegliere se mandarli a giocare o se tenerli.”

Rimane una finestra aperta sul mercato fino al 31 agosto?
“Abbiamo fatto il massimo, ed il nostro ultimo acquisto è Antonelli, perché l’aver confermato Antonelli e l’avergli dato una stabilità equivale ad aver dato la nostra prospettiva. Se avessimo ceduto Antonelli, avremmo potuto modificare qualcosa, ed eravamo pronti anche su questo fronte. Siamo però più contenti così. Deve essere contenta la gente: abbiamo confermato la stragrande maggioranza del gruppo della passata stagione, inserendo altri giocatori.
Solo il campo dirà se abbiamo migliorato o peggiorato. E’ finito anche il precampionato, dove siamo riusciti nell’intento di non vincere neppure una partita, ma va bene così. Ora quello che conta è domenica. Colgo l’occasione per fare l’ultimo appello alla nostra gente, perché domenica avremo bisogno di loro. Spero che ci sia la nostra gente a sostenerci perché sarà una gara complicata.
Ci tengo a sottolineare che abbiamo rimesso a posto la copertura della Tribuna Centrale Est; abbiamo messo a posto l’acqua che andava a penetrare nella curva; abbiamo messo lungo le linee laterali del campo nuova erba sintetica; abbiamo costruito dei nuovi sky box nella tribuna centrale, ed infine annuncio che tra la fine di settembre e la prima metà di ottobre cambieremo tutti i seggiolini in tribuna centrale.”

Ultime due domande: che idea si è fatto della vicenda Di Natale-Juventus? Ibrahimovic andrà al Milan?
“Se Di Natale ha rifiutato la Juventus va rispettata la sua volontà: è un passo veramente forte. Voglio bene all’uomo e conosco il calciatore, però rinunciare di andare alla Juventus è qualcosa di eclatante ed importante.”

Ibrahimovic?
“Va al Milan, credo.”

Argomento Tessera del Tifoso…
“Ci tenevo a precisare qualcosa anche a questo proposito: ringrazio tutti quelli che sono abbonati, ma con questo no intendo assolutamente fare polemica con chi non ha sottoscritto l’abbonamento. Vanno rispettate le scelte.
Quello che pensavo sulla tessera del tifoso l’ho già detto: secondo me alla gente per bene si stanno creando delle problematiche sempre più forti per andare a vedere una partita. Questa stessa determinazioni che c’è in questo tipo di leggi, mi auguro che le autorità di governo la abbiamo anche nel far passare la legge sugli stadi, perché come ci si preoccupa per qualche delinquente che se sbaglia deve andare in carcere, ci si deve preoccupare per la stragrande maggioranza delle persone che quest’anno continuano ad andare allo stadio e prendono l’acqua, o la neve.
O che non ha i comfort che dovrebbe avere: secondo me il controllo già c’era. C’è tanta gente che non c’entra nulla con i gruppi di curva, che è da rispettare. A tutt’oggi non vedo tutta questa produttività per la tessera del Tifoso, perché il Parma è una delle poche squadre che non specula su di essa.
E’ un obbligo, ne prendiamo atto ma ci dispiace, perché viene a mancare una componente importante, non solo di curva, che a causa di questi disagi non viene a sostenere la squadra. Ringrazio ulteriormente i nostri abbonati e tutti quei soggetti che verranno a sostenerci nonostante le difficoltà.”

Domenica bel banco di prova, anche sotto questo aspetto…
“Speriamo non ci saranno problemi e che prevalga il buon senso. Non mi sento però di fare appelli. Confido nella gente di Parma, nei ragazzi della Curva, perché problemi di questo tipo io qui a Parma non ne ho mai visti.”

Mirante, Zaccardo, Galloppa, Paloschi: incomincia ed esserci tanta gente del Parma in Nazionale…
“Il Parma ha dato un input ben preciso con un cambio netto dal punto di vista anagrafico e di scelte: la scelta ben precisa è quella di puntare su giocatori di prospettiva. Oggi ho ricevuto la notizia che Danilo Pereira è stato convocato nell’Under 20, e perciò è per noi motivo di orgoglio. Di Antonelli ho letto come voi, non so nulla di più.
Ma mi auguro per lui che ci possa andare. Ci tengo a precisare che se per Antonelli il Parma nella persona del Presidente si espone così, rinunciando a degli incassi, dovrebbe essere risaltato un po’ di più. Se Antonelli va all’Inter si fanno degli speciali; se resta al Parma non se ne dà notizia.
Noi vogliamo incentivare questo movimento, e bisogna dare importanza ad un giocatore sia che giochi nell’Inter, nel Milan o nella Juventus, sia che giochi nel Parma. Io mi auguro che ci siano anche altri nomi di giocatori del Parma nel giro della Nazionale, e mi auguro di aver rimesso nel palcoscenico che conta Giovinco. La nostra gente non deve pensare che domenica sera andremo a divertirci, ma potrà diventare un divertimento a seconda del nostro approccio alla partita.”

Avere tanti nazionali in rosa può essere un handicap?
“io ho avuto sempre risultati da questo punto di vista. c’è stato un momento in cui ad Udine avevamo, con Marino allenatore, 12 o 13 Nazionali, e per me è un vantaggio. Perché un giocatore che gioca nel Parma o nell’Udinese, se va in Nazionale, ha lo stimolo per fare ancora meglio per tenersela stretta. Ed oltre a quelli che ha citato lei, abbiamo Dzemaili che è solo stato sfortunato; Bojinov è un punto fermo della Bulgaria, e tanti altri. Marino è un fortunato, perché come è arrivato ad Udine, hanno cominciato a chiamare suoi giocatori, così come è fortunato a Parma…
Magari dicono che subisce troppi gol: facciamo una scommessa, e vediamo se subiremo quest’anno più reti di quante non ne abbiamo subite nella passata stagione. A Malaga abbiamo giocato una partita strepitosa, e si scrive che Mirante è stato il migliore in campo, quando è stato pressoché inoperoso. Fa parte del gioco: sento anche che siamo il Parma e perciò non possiamo chiudere le porte.
Mi dispiace perché per noi questa settimana è decisiva e perciò io vado a proteggere quelli che possono essere anche degli errori: ci stiamo tutelando, e non vorremmo dare dei vantaggi, perché la partita di domenica per noi è fondamentale per tanti motivi, perché viene prima di una sosta e per tanti altri motivi, e vorrei che la nostra gente capisse lo stato emotivo che tutti noi abbiamo.
Mi auguro che la nostra comunicazione dia i giusti stimoli per far venire determinata la nostra tifoseria.”

(si ringrazia fcparma.com per la collaborazione)